La saggezza dell'uomo sta nel considerare gli eventi e le capacità di chi si ponga di fronte, l'ostacolo stesso serve a formarlo, e più sembra insuperabile, tanto più dona le cellule utili alla costruzione del carattere.
Gianluca Festa sembra più un alieno che un umano, non riusciamo a comprendere, lo confessiamo, da dove derivi quella tracotante albagia che ama esibire in pubblico.
Ma non è lui che dobbiamo combattere, il povero fa tutto quanto sia nella propria natura, è la perversione, quell'anima malvagia che sta colpendo le coscienze, rendendole impermeabili al saper vivere, l'avversaria.
Se si prepara al colpaccio in Regione, le ragioni sono riposte nella certezza che anime perse lo spalleggeranno, e la sicumera viene alimentata dalle pacche sulle spalle, che riceve ogni giorno quando esce per strada.
In altri tempi una persona nelle sue condizioni penali, sarebbe stata messa all'indice, avrebbe perso il saluto e lo sguardo della gente.
Purtroppo le cose oggi vanno diversamente, l'abbiamo visto e lo vediamo spesso, c'è stato Paolo Crepet al Carlo Gesualdo, qualche giorno fa, ci dispiace che non abbia argomentato su quanto stia accadendo da noi, e si che ne avrebbe avuto da dire.
Una Comunità deviata che ha reso un inquisito per associazione a delinquere e molto altro, un eroe che si pavoneggia fra la gente, e riesce perfino a far eleggere la sua ex pupilla, sindaco della città.
Nonostante Laura Nargi non eccella per carattere e capacità amministrative, gli (a)vellinesi continuano a credere ai suoi faremo e diremo, quasi fosse una persona affidabile e non un'inquisita.
Insomma, per lo psichiatra opinionista, ci sarebbe stato tanto materiale da studiare, valutare...interpretare, e forse anche noi finalmente, avremmo scoperto le misteriose ragioni che hanno traviato una Comunità formata una volta, da brave persone.
RDM