Avellino: Laura Nargi non smette di difendere una dignità perduta..!

Henry John Woodcock, sostituto procuratore della 

Direzione Distrettuale Antimafia..!

Dopo le efferate espansioni dei fenomeni di violenza, qualche mente superiore sarebbe potuta arrivare alla valenza dei messaggi forti contro.

La gente sa bene che le sfilate mano nella mano, le candele accese, le passeggiate variopinte o i giri in bicicletta, lascino il tempo che trovano.

E allora, quel che invece resta, è certamente un risultato incontrovertibile:

la ricerca spasmodica di visibilità a ogni costo, un'esigenza patologica di protagonismo che andrebbe curata.

Avellino poi, considerata l'assenza cronica del pensiero, e il provincialismo che la contraddistingue, ne è famelica cultrice, e il nulla quale risultato di sempre, è la conferma.

Av Bike Woman, il titolo con stupidi inglesismi fautori dell'ennesima presa in giro del sistema. 

Quasi ne migliorasse l'importanza ignorare la lingua italiana, di cui dovremmo andare fieri, stuprata dalla più becera supinazione al pensiero unico dominante.

Una realtà complessa, l'ha definita Woodcock, quella avellinese, una città con un tessuto sociale complicato...zone grigie e fluide, non facili...

Quando noi rileviamo la mafiosità che pervade lo spirito gestionale di enti istituzionali e non, ci riferiamo ai metodi e all'assenza persistente di regole, che spesso scade in una illegittimità difficile da metabolizzare.

Ieri abbiamo scritto di Nargi che autonomamente s'era intestata laa presidenza dell'A4 senza averne titolo legale, come daltronde fa il papà Aldo Nargi, detenga uguale ruolo in una partecipata comunale, la Casa di Riposo Rubilli, già dai tempi della presenza in Assise della figlia.

E a completare la gravità di un'amministrazione deleteria, ci fu la diatriba con i consiglieri di maggioranza che si proposero essi stessi a ricoprire quel ruolo nel Consorzio delle politiche sociali.

I sindaci appartenenti al Consorzio, che omologarono l'inganno misero il sigillo alla solita illegittimità ormai abituale per il duo Festa-Nargi..!

A questo punto, potranno mai esistere speranze, acché un'intera provincia possa emanciparsi, e percorrere strade nuove vicine ai capoluoghi italiani avanzati..?

Avellino è un antro delle streghe, sortilegi, occultismi, incanti, suggestioni...sono la traduzione palpabile di quanto avvenga negli uffici a causa di dirigenti, funzionari e associati..!

Il solito Antonio Gengaro aveva evidenziato l'illegittimità dell'operazione nargiana, per assumere la presidenza delle Politiche Sociali, ma fu sbugiardato pubblicamente dalla solita biondina, e compagnia di uffici e segretario generale Maria Luisa Dovetto, persona molto devota, evidentemente..!

Tutto va bene, tutto tace, eppure gli incarichi, i concorsi, i favoritismi e la cecità dinanzi agli abusi dei soliti comparielli, restano macigni indigeribili.

Il Sostituto dell'Antimafia ha dato un segnale grave che gli (a)vellinesi baipassano senza battere ciglio, salvo poi dedicarsi quando tutto è ormai tracimato, alle passeggiate rosa, verdi e blu, alle panchine rosse o alle biciclette..!

RDM