Avellino: l'ultimo baluardo dell'incompetenza si chiama "sicurezza"..!

Una foto esplicativa di incompetenza e scarsa rappresentatività..!

Improvvisamente Arturo Aiello, Vescovo politicante, 

s'è ricordato che esista il Centro Autismo, mai l'ha fatto presente, però, alla fatina decaduta, una spocchia fastidiosa che il ruolo non riesce a nascondere.

Volando sulla scopa, l'ex sindaco, personaggio pirandelliano, insiste nella propria inconsistente capacità valutativa, del percorso di ripianamento delle sorti finanziarie comunali, e ribadisce il concetto di fattibilità della stagione teatrale.

Spiegare l'ovvio è sempre difficile, specialmente a Laura Nargi di cui oramai conosciamo perfettamente i limiti.

Viviamo in quest'epoca di falsità dove comanda il pensiero unico e guai ad andargli contro, persino un genocidio deve essere ignorato, perché cosa buona e giusta.

Il partito democratico nella propria peculiarità, come Israele, non ha proprio nulla di rispettoso per il popolo, tant'è che si decida in camera caritatis chi debba essere il segretario del partito in Campania, purché Enzo De Luca appoggi Roberto Fico alle regionali.

Uno schifo sommato al letame che viene metabolizzato insieme a quanto accada all'Alto Calore, dove pseudo rappresentanti del popolo in fascia tricolore si fanno i fatti propri e del partito democratico, alla faccia della povera gente che dovrebbero rappresentare.

Al centro, Antonello Lenzi

Antonello Lenzi, amministratore unico del Consorzio, si è dimesso dopo le innumerevoli pecche riscontrate durante il suo mandato, evidenziate da Nicola Cataruozzolo, con dovizia di particolari e argomentazioni.

Finalmente qualche nodo è venuto al pettine, e le lagnanze oltre alla disperazione della povera gente, che hanno generato errori valutativi, incompetenza gestionale e protagonismi efferati, per una volta hanno raggiunto un risultato, anche se tardivo.

Non è che a destra funzioni diversamente se pensiamo all'ultima del leghista Franco Rauseo, che ritiene Festa e Nargi due riferimenti importanti per la causa della destra...!

Insomma, nuotiamo in un marasma di inesperienza mista d'inettitudine, saccenteria e arroganza, dal quale diventa sempre più difficile districarsi.

Uno degli ultimi incidenti al Corso Vittorio Emanuele, che ha chiuso il cerchio, per ora, tra violenza, sparatorie e perfino bombe sul territorio irpino.

Giorni fa abbiamo scritto della risibiltà dei vertici, tavoli o riunioni, che dir si voglia, in Prefettura, per fare il punto della situazione sicurezza, e solo quello a quanto pare.

Agguati con armi da fuoco, incidenti stradali e violenze notturne sono in crescendo, e qualcuno dovrebbe farsi un esame di coscienza mettendosi da parte, e magari chiedere a professionisti del settore, la strategia giusta per correggere errori e cattive valutazioni, ponendo in campo le giuste soluzioni.

Purtroppo tutti si sentiranno offesi e non ammetteranno mai i propri limiti, perché la regola italiana è che basti un cappello per diventare generale. 

Questi banditi dell'ultima ora, notiziona, forse possono persino allenarsi nel frequentatissimo Poligono di via Francesco Tedesco, che insieme, provvede a peggiorare i nostri problemi d'inquinamento acustico e atmosferico..!

RDM