Quasi diecimila euro al mese per un sindaco incapace e privo di dignità, bastano e avanzano perché si metabolizzino improperi, offese e contumelie, d'altronde lo fanno tutti, De Mita o Mancino, o Giorgia Meloni, quanti ne hanno calpestato..?
E allora perché meravigliarci se una poveretta continui a deglutire col sorriso, il disprezzo che le arriva da destra e da sinistra quotidianamente..?
La povertà di pensiero di questo sindaco va a braccetto con l'incompetenza di formare un programma serio, che possa garantire anche solo in parte, gli interessi della città.
Il Pronto Soccorso e il Centro Autismo, lo ribadiamo, sono il dolo nevralgico di un'intera Comunità, e chi non lo capisce o pensa che non siano priorità, manifesta concretamente la propria carenza neuronale.
Finora abbiamo assistito a un'orgia di goduria, per il denaro distribuito a profusione alla giunta inventata nella cosiddetta fase uno, la ridicola definizione di Nargi per nascondere la propria ignobile sudditanza a Festa, per gli addobbi e gli intrattenimenti Natalizi, o per gli stupratori del patrimonio arboreo comunale.
E mentre la gente soffre un ospedale privo d'accoglienza e un Centro per la cura degli sfortunati autistici, negato, il problema avellinese si riduceva alle diatribe fra sindaci, alle bagattelle televisive di Festa, e alle puttanate difensive di Laura c'è che in effetti non esiste.
Visto che Prefetto, Interni, Consiglio comunale e media, amano rapportarsi con inciuci e astruso politichese, intervengono i giovani, quelli sani, gli studenti in disaccordo con una corte di adulti che mietono dove non hanno seminato e raccolgono dove non hanno sparso (Matteo 25).
Fuori Festa e Nargi dalla città..l'urlo di questa associazione giovanile, una voce chiara che apprezziamo, e crea speranza perché una classe dirigente pulita potrà esistere.
RDM
Nessun commento:
Posta un commento