La svendita delle anime, se ci fossero, continua imperterrita, Laura Nargi dopo l'alienazione giangesca, tenta quella deluchiana con la naturalezza della bugiarda seriale.
Troviamo insopportabile la spocchia di questa donna che risponde da invasata, a qualsiasi argomentazione più o meno intelligente.
La domanda logica che ogni persona con un pò di dignità intellettiva, si pone, è quella che il consigliere Bellizzi ha posto all'ineffabile sindaco biondo:
qual è la ratio del programma doppiato..?
Migliora gli impegni elettorali e disegna un cammino più forte...sic..!...l'incredibile risposta priva di significato, ma certo il segnale di qualche sofferenza..!
Quindi secondo la ratio di un sindaco sempre più improponibile, cambiando continuamente giunta, il servizio alla gente diventa...forte..?
Anche l'aggettivo non ha nesso, un cammino sempre più forte è una frase dislettica preoccupante, che Nargi pronuncia in libertà privandola di senso compiuto.
Come dare torto a Gengaro che ha descritto perfettamente la declinazione culturale del popolo che l'ha scelta, e se qualcuno strumentalmente ha voluto travisare le parole del Consigliere, embè, ha seguito il solito artificio pseudo politico idoneo per i poveri di spirito.
Consigliamo al candidato sindaco di non desistere dalle proprie affermazioni per accontentare questo o quello, cadendo nella trappola del così fan tutti.
La frase vera e cruda pronunciata in Consiglio, era offensiva solo per chi ne avesse d'onde, ed è appurato che i pacchi dono e qualche prebenda potessero far presa solo in alcuni ambiti, come il buon gusto suggerisca..!
Il resto, caro Gengaro, lo lasci ai malpancisti vili, che non avrebbero mai avuto gli attributi per essere onesti intellettualmente pubblicamente..!
RDM
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