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sabato 6 aprile 2024

Avellino: storie di ordinaria follia...!


Gianluca Festa si é dimesso da presidente del Piano di Zona, il consorzio che dovrebbe aiutare i meno abbienti, ma bloccato da sempre proprio dall'ex sindaco, che alla faccia delle valutazioni di una tifoseria da schiaffi, ha stumentalizzato il dolore pur di raggiungere i propri scopi di preminenza.

L'assessore regionale Lucia Fortini, arrivò più volte vicino al commissariamento, ricevendo le contumelie perfino volgari e irrispettose verso una signora, del cabarettista per scelta.

Il dott. D'Elia che vinse il concorso da direttore generale, fu escluso dal niet giangesco, dopo un braccio di ferro che fu un'ulteriore fermo dell'attività degli uffici delle politiche sociali.

Le cooperative che avrebbero dovuto intendersi del sostegno, non parevano idonee alla bisogna, ma care a Festa, venivano di volta in volta riconfermate, nonostante D'Elia forse, la pensasse diversamente.

E allora chi meglio di uno sconosciuto napoletano, tale Rodolfo De Rosa, inquisito per associazione a delinquere di stampo camorrista, e sodale di Sofia Flauto e delle sue cooperative già interdette dall'anti mafia, con gravi episodi di incompatibilità per i servizi ai bisognosi avellinesi..?

Giangitiello, ormai ex di tutto, penserà che con le dimissioni, non dovrà spiegare tanto, quasi fossero una gomma capace di cancellare ogni pregresso.

Questo signore, qualunque sarà l'epilogo della propria vicenda, ha di certo, ingessato l'amministrazione creando i presupposti di una città abusata, in cui il servizio é stato disatteso mentre la sicurezza, inficiata da scelte peregrine elettorali, portava la gente a serie crisi nervose.

Una banda d'improvvisati, ricordiamo l'accesso nel sottotetto del Palasport di Giacobbe e Genovese, quasi fossero capaci di riparare la perdita, solo per dimostrare l'impegno di una giunta che non sarebbe mai dovuta nascere.

Una leccese, Barbara Politi, che gira il mondo a spese nostre, Stefano Luongo che si ubriaca e tampona l'auto dei Carabinieri, schivando fortuitamente i due militari, o un vice sindaco, Laura Nargi, che arriva fino in Spagna per pubblicizzare cioccolate... 

Ad oggi non li abbiamo più visti, spariti dai radar, appaiono in occasione delle feste comandate, magari in prima fila nelle processioni, secondo la regola festiniana del presenzialismo a ogni costo che si scontra con l'assenza dai problemi.

In poche righe, sinteticamente, un resoconto di cinque anni vergognosi, meritevoli almeno di qualche frustata, per ringraziare la giunta e una maggioranza di pecore silenti, colpevole ancora di più.

RDM

                                              Comunicato


I CITTADINI IN MOVIMENTO restano distanti da qualsiasi coalizione di partito o di assembramenti dell’ultimo minuto

 

Il sottoscritto Massimo Passaro, portavoce de I CITTADINI IN MOVIMENTO, espone quanto segue.

Sono settimane che circola la voce di un dialogo con le coalizioni di partito da parte del Movimento.

Smentiamo categoricamente qualsiasi coinvolgimento con coalizioni di partito o assembramenti, senza un programma, nati solo per governare la città senza esserne mai stati protagonisti.

Prima di governare una città bisognerebbe conoscerne i disagi.

Tanto si doveva.

Distinti Saluti. 

Avellino 04.04.2024                                               I CITTADINI IN MOVIMENTO

                                                                                   Avv. Massimo Passaro


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