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lunedì 15 aprile 2024

Avellino: presto assisteremo alla svendita della prossima amministrazione...!


Ogni anno in Italia vengono commissariati circa dodici Comuni, ma pare che facciano testo solo i capoluoghi di provincia, e Foggia, Bari e forse, Torino e Palermo, attualmente in predicato, mantengono alto l'interesse della pubblica opinione.

Avellino, pensiamo possa essere il prossimo, le attività ancora oscure sono poche, perché l'intercettazione della tangente al dieci per cento ad appalto, racconta di un universo malavitoso, che potrà solo evidenziare il letame ancora nascosto.

Ogni incarico, qualsiasi rapporto con l'amministrazione, dovrà passare ai raggi x, e visto che il vaso è stato scoperchiato, il primo che parlerà in Procura, potrà sperare nella clemenza della giustizia.

L'Italia é diventata la nazione più corrotta d'Europa, e pare che l'impegno si stia incrementando, per raggiungere obiettivi impensabili.

Nessuno si avvicinerebbe alla politica se non fosse sicuro di trarne qualche beneficio personale, il servizio alla gente solo a nominarlo, genera attacchi isterici di panico e mal di pancia.

Chiara Appendino, da quando non é più sindaco, si é ammantata col velo del moralismo, lei fa le pulci a tutti, niente deroghe sulla legalità, il mantra della grillina, e sarebbe cosa buona e giusta se non fosse che é una pregiudicata, condannata a un anno e mezzo di reclusione anche in appello..!

Ed é in ottima compagnia, il collega di partito, Marcello De Vito, presidente dell'Assemblea Capitolina, l'ha superata di slancio, con gli otto anni e otto mesi, nel processo per la costruzione del nuovo stadio della Roma.

Insomma, al momento Gianluca Festa é una verginella al confronto, salvo poi riscontrare veridicità nei capi d'accusa contestatigli.

Quel che é incontrovertibile, viene rappresentato da una gestione garibaldina opaca, e di rispetto della filosofia marchese del Grillo: 

io sò io, e voi non siete un cazzo..!

Purtroppo per l'Ex, la cosa pubblica ha superato da tempo l'epoca di Papa Pio VII, e dovrà rispondere dei premi in denaro a qualche regista che non c'entra un tubo con il Capoluogo, al Gambero Rosso, ai cioccolatieri e a qualche bella ragazza furbetta, che abbiamo pagato perché godesse alla grande...o dell'appalto da 140 milioni a De Vizia..!

Oggi stiamo facendo i conti con nuovi aspiranti alla poltrona infuocata appena liberata, e non capiamo le ragioni di tanto ardore, considerato lo stato comatoso del Comune.

Li sceglie la politica, nel caso di Antonio Gengaro, il senatore Francesco Boccia e una minoranza Pd, che si fa forte della condivisione con il Movimento.

La gente, quella che subisce suo malgrado, le imposizioni di chi creda d'essere padrone della vita delle persone, non c'entra, perché secondo questi geni, non ne ha dignità.

Il potere ha esigenze opposte alla città, infatti lor signori non apppartengono al novero di quei poveri martiri, che potrebbero sacrificarsi.

Si, perché un sindaco dovrebbe consegnarsi per cinque anni completamente al territorio: 

poco sonno, molto lavoro, nessuna pausa e tantomeno vacanza.

Altrimenti le aspettative sono le stesse di Paolo Foti che appena eletto, partì per le spiagge siciliane a... riposarsi .

RDM

 

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