Avellino: incredibilmente, Nicola Giordano, il vero artefice della "caduta degli dei", viene dimenticato..!

È senza dubbio un caso da studiare...!

Abbiamo trascorso una Pasqua senza buttare denaro pubblico dalla finestra, un miracolo scaturito per la scomparsa di Giangitiello dalle stanze comunali, e la minaccia di Laura Nargi d'aver già pronta la lista per giugno, la prenderemmo come una jattura, se non fosse che é una bugia.

                 Laura Nargi, la cioccolataia..!

Il partito democratico non ne vuol sapere di questa signora con un piede in più staffe, che continua a professarsi d'appartenenza sinistrorsa, ma stravede per Festa e Petitto, oramai passati al di là del Rubicone..!

Insomma, chiunque si avvicini a personaggi di tal fatta, evidentemente condivide un modo d'essere cazzista, atto allo sfruttamento della credulità o semplicemente, abituata alla falsità.

Attendere che la giustizia faccia il proprio corso, con il caso Festa e accoliti, é una di quelle ipocrite affermazioni, che descrivono la pochezza dell'animo umano.

Restituire il Comune a chi ha affossato il commercio, é una bestialità di cui se ne dovrebbe rispondere; 

basta farsi un giro, per accorgersi che ormai le serrande abbassate, hanno quasi superato quelle aperte.  

La famosa rinascita del Centro Storico:                                            violenza, ambulanze bloccate,                                                        ubriacature moleste,                                                                    vomiti, cittadini infuriati...una magia..!

Specialmente nel Centro Storico che il vice sindaco Nargi ha rivitalizzato a chiacchiere, demolendo buon gusto, rispetto per gli abitanti, sicurezza e libero arbitrio, con una chiusura miserabile e inopportuna, che ha penalizzato la gente per bene.

Il Parco Manganelli, preso d'assalto, é stato lasciato a se stesso, nessun controllo in una giornata speciale, qual é stata quella dedicata all'Angelo.

Pattume ovunque, senza rispetto per un bene di tutti, e la gentarella ancora stravede per il sindaco, la sua giunta, la maggioranza silente e bue, che li ha sostenuti per cinque anni, come ha fatto con Paolo Foti: 

sono quasi sovrapponibili i nomi di allora e di oggi, dimostrando che la dignità da noi, non è di serie..!

Alla fine quel che rimane di questa amministrazione, sono i tanti ex che si sovrappongono nelle carte degli investigatori, la gravità delle accuse, e la vergogna massima, di una tifoseria miserabile, che per qualche prebenda, condivida ogni attesa con gli inquisiti.

Una patologia simile agli adepti di Gisella Cardia, la santona di Trevignano.

La Chiesa ha bollato come false, le apparizioni della Madonna, ma l'infatuazione é potente, e le menti deboli, e a volte complici, continuano imperterrite a perorare la causa, persa che sia..!

RDM