Avellino é il paese delle attese, tante e giuste, ma tra queste una é sempre venuta meno, la vergogna..!

 

La donna che nel salernitano, ha travolto con un Suv, la gazzella dei Carabinieri, uccidendo due militari, e ferendo gravemente un terzo, é risultata positiva a alcool e cocaina.

Stefano Luongo, l'assessore di Festa, fece lo stesso. 

Ubriaco, tamponò l'auto dei Carabinieri alla vigilia di Natale di tre anni fa, che per fortuna riamasero illesi, nonostante l'impegno di Luongo..!

Non chiese scusa e né ha tentato di dimettersi, e nessuno glielo ha intimato, oltre all'opposizione debitamente ignorata e derisa..!

Insomma, dovevano arrestarlo per sperare di liberarci di questo inutile e offensivo, rappresentante delle istituzioni. 

La tecnica é quella che ci racconta l'ex sindaco, fottersene sempre, alla faccia del buon gusto e della dignità.

Proprio ieri, lunedì, con la faccia di bronzo che lo contraddistingue, pubblicizza lavori ancora da realizzare, dimenticando che in questi anni, ha spento le luci notturne anzitempo, lasciando la città pericolosamente al buio..!

Continuare, inoltre, a fare il sindaco dopo dimissioni e Procura sul groppone, la dice lunga sul carattere di questo signore, che pare abbia il cervello a luce alternata..!

Alla fine guadagnerà, com'é avvenuto con Ciarcia, l'ex dg Alto Calore, l'interdizione dai pubblici uffici, per evitare che possa mischiare le carte in tavola..!

Come d'altronde, avviene nella testa dei caporioni del Pd avellinese, che fanno le stesse cose che subiamo a livello nazionale: 

una minoranza detta l'agenda alla maggioranza che esegue autoflagellandosi.

                Ettore Jacovacci e Dino Preziosi

Antonio Gengaro non é la scelta migliore, lo sanno in tanti, ma pare che debbano subire supinamente le altrui voglie, e lo stesso candidato dovrebbe vergognarsi a volersi imporre con la forza del potere e non con quella delle idee.

L'ex vice sindaco di Di Nunno, si autoproclama uomo mentre gli altri che lo contrastano, sono i buffoni, a suo dire:

noi riteniamo che gli uomini siano tali, se dotati di coraggio e dignità, e questo candidato unto dal Signore, ha dimostrato che non riesce a battersi con chi lo ha fatto in questi anni, rischiando e servendo con grande determinazione.

RDM