Giornale d'informazione e commento di quanto accada sul territorio avellinese.

lunedì 18 marzo 2024

Avellino: l'arroganza del potere sarà il dramma di Festa..!

Gli amici cioccolatai: Guarducci e..l'attore..!

L'avvocato del sindaco Festa, Luigi Petrillo, si lamenta della Procura che a suo avviso, ritarda nell'aggiornarlo con il deposito degli atti al Riesame, per conoscere i capi d'accusa.

Beh, potrebbe chiedere al proprio assistito, come pensava che si sarebbero potuti difendere gli (a)vellinesi, dalle delibere che non ha mai pubblicato.

Centosettanta, i documenti contabili obbligatori, per anni negati con la complicità del segretario Vincenzo Lissa che molto probabilmente, non sfuggirà all'ennesimo avviso di garanzia. 

E di più meriterebbe il Prefetto Spena che si limitava a inviti, cinque, che sarebbero diventati sei, sette..e quanti altri ritenesse, l'ineffabile signora Spena.

Se avesse fatto il proprio dovere istituzionale, non saremmo arrivati a tutto quanto oggi é all'esame della Procura, e con i danni che ne derivino per la Città.

La spiegazione che dà il difensore sulle delibere nascoste, è quanto meno singolare: 

le determine, che comportano l'impegno economico, però sono state pubblicate..!

E allora, se questa é la logica, non si lamenti degli atti non comunicati dagli investigatori, perché possa imbastire la difesa, si accontenti dei capi d'accusa..!

Tutti mentono e chi non lo fa con le dichiarazioni, l'ha già realizzato con il proprio atteggiamento omertoso, durante questi anni festiani.

Eugenio Guarducci, l'organizzatore di Eurochocolate, si é affrettato a proclamarsi estraneo a ogni azione di rilievo penale, e come sappiamo, excusatio non petita, accusatio manifesta est..!

           Il procuratore capo Domenico Airoma..!

Dalle perquisizioni non risulta niente, questa é la vera notizia ed é la mia e la nostra forza...Certo, é una notizia, sindaco, allora delle due l'una: 

é stato bravo a nascondere bene le prove, o non sa di che parli..!

Infatti, il suo difensore Petrillo, pare alquanto preoccupato per non aver ancora letto la documentazione degli atti, da cui risultino i capi d'accusa.

Insomma, signor ♫ primo cittadino fin da bambino ♫, come le piace canticchiare, la smetta con le chiacchiere che utilizza per affabulare la tifoseria, i fatti sono seri e lei rischia il carcere.

Lì non potrà più usare la brillantina, e quell'atteggiamento da guascone che l'ha caratterizzata negli anni.

Se fosse un vero sindaco, si sarebbe già dimesso per dare spazio alla Procura per fare velocemente il proprio lavoro, altro che accusare chi stia operando con la dedizione e il rispetto istituzionale che invece, le sono sempre mancate.

RDM


Nessun commento:

Posta un commento