È giusto che questa amministrazione che ha dato una svolta alla città, l'ha resa viva, protagonista e generato orgoglio nella gente avellinese, si ponga al giudizio delgli elettori alla prossima competizione politica locale.
Questo il sunto della chiusura di Gianluca Festa nel filmato che abbiamo pubblicato due giorni fa, e che é visibile e ascoltabile su youtube al minuto 2.00.
https://youtu.be/F7UYoBdfBNQ
L'avvocato difensore Luigi Petrillo, dovrebbe almeno documentarsi, prima di fare stupide pubbliche smentite alla notizia della ricandidatura dell'ex sindaco.
Insomma non riusciamo a capire chi menta di più fra il cliente e il legale, certo é una bella gara, ma se tanto ci dà tanto, é proprio vero il detto che chi si somiglia si piglia.
Non si tratta di vincere le elezioni utilizzando il giustizialismo che menziona Nello Pizza:
quanto si profili all'orizzonte, é la possibilità di ripulire la città da un'infiltrazione criminale che ha corroso le fondamenta.
D'Agostino, nonostante sia in una condizione di evidente benessere, si lascia corrompere da un'insana voglia di primeggiare, passando da Scelta Civica al Pd, per poi scorrere attraverso i tre partiti di governo.
Una vergogna dietro l'altra che ci trascina in un baratro di colpevole tolleranza che avvelena tutti noi.
Il Procuratore Domenico Airoma ha scoperchiato un nido di vespe, e il suo rifiuto al Csm, la dice lunga sul carattere di questo investigatore.
Si é impegnato come nessuno nel governo della città, guadagnando anche la querela del sindaco, offeso dalla voglia di verità per la gente, di questo ingegnere prestato alla politica.
Non c'é più tempo per i giochetti che rendono simile a quel che si vorrebbe combattere, e fornire un servizio anche di striscio, potrebbe regalare la soluzione al nullismo che ha caratterizzato la propria esistenza.
RDM
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