Eurochocolate è l'ultima jattura che si è inventato Festa, una frustrante svendita della tranquillità e della possibilità di vivere la città, senza la privazione della libertà e dei diritti.
Spiegare le scelte peregrine di affossare sempre e solo il Centro, imprigionando la gente nelle case, e rendendo difficile la propria quotidianità, diventa un inutile esercizio, avendo a che fare con gente incapace di un pensiero.
Le bugie sui costi e i mancati utili, oltre alle spese di pulizia e energia, che si sommano alla vigilanza e ai controlli della Polizia municipale, sono una costante nella gestione dell'attore che derubrica qualsiasi malefatta, per una protezione sconosciuta o semplicemente, per una capacità di scrollarsi di dosso ogni responsabilità.
In questi quasi cinque anni di Giangi, abbiamo avuto concorsi farlocchi, gente indagata, alloggi allagati, strade scassate e ristrette, piste ciclabili dementi e festeggiamenti a più non posso, con grandi emorragie di denaro pubblico.
Gli (a)vellinesi questa volta dovranno guardare seriamente, il profilo di chi andrà sullo scranno più alto del Comune, non bastano più i piatti di lenticchie e le false promesse, o qualche banconota sottobanco.
Quel che resta è una città senza capo e né coda, povera in canna, con migliaia di problemi irrisolti, e con una nomea di dubbio gusto che sarà difficile rimuovere...grazie Giangi..!
RDM
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