Questa è una data storica per la nostra comunità - ha detto l'assessore Nargi all’apertura della manifestazione - stiamo portando il nome di Avellino in tutta Italia, in Europa e nel mondo.
Laura Nargi è stata contagiata dall'annuncite giangiana, e le balle che sta distribuendo in giro, hanno il sapore della malattia mentale che auspicherebbe evidentemente, per chiunque l'ascolti.
Il nome di Avellino, dopo le figuracce a cui ci hanno esposto il sindaco e tutta l'amministrazione, sarebbe meglio che rimanesse tra i confini fisici.
Al momento, al di là delle chiacchiere, abbiamo solo elementi funesti quale biglietto da visita, e se gli scandali dei concorsi non bastassero, annoveriamo una caterva di omicidi, ladrocini e illegittimità gestionali, di cui non si può certo, andare fieri.
Qualcuno ha rinominato in #eurostordolat la fiera dell'idiota, che si traduce in #eurofurbolat dal punto di vista degli organizzatori, sindaco e vice, compresi.
La sagra rappresenta l'espressione di un territorio, e fare di Avellino Berna, è una forzatura che non ha né capo e né coda, è come se volessimo far diventare Napoli la capitale del Gorgonzola, con la presentazione dei produttori italiani di Como, Pavia e Novara.
La Lombardia resta la patria di quel formaggio, e le altre sedi non canoniche, servono al formaggio, che sarà più conosciuto e venduto, non alla città che lo pubblicizzi.
Le date si dicono storiche, ricordiamo agli #eurostordolat e alla nostra appassionata madrina, se pertinenti in quanto indagine o esposizione secondo una linea di sviluppo, che nessuno conosce, se non munito di palla di vetro di difficile reperimento.
Insomma, il concorso per entrare a far parte dei Vigili urbani locali, non solo lascia lo schifo della selezione avvenuta ad Ariano qualche mese fa, ma raddoppia con il coinvolgimento dei due dirigenti espressione privatissima di sindaco e vice..!
La Zeza dello scorso anno, occasione d'appartenenza al Capoluogo dei paesi Irpini, in una gara di bellezza e solidarietà..!
Dino Preziosi dopo qualche intervento a gamba tesa, si è fatto da parte:
si mormora che Petitto gli abbia affidato un incarico in Regione, per ammansirlo..!
Iacovacci è a intermittenza annua, e certo un'amministrazione così, non la fermi con qualche ruttino di tanto in tanto.
I restanti...non pervenuto..!
Quello che non manca invece, é il disagio, e i tanti che camminano a piedi, sanno a che ci riferiamo, perché se piove, il bagno per le auto che schizzano cadendo nelle pozzanghere, é assicurato.
Però, secondo la bionda vice di Festa, siamo famosi in Italia, in Europa e nel mondo...certo, per l'inquinamento, per un Poligono di tiro all'aperto, per il Centro Autismo, le Politiche sociali, gli allagamenti e i brogli ai concorsi:
non sarebbe meglio rimanere nella marginalità che ci contraddistingue, signora Nargi?
Centomila i turisti, secondo Nargi, ormai abbacinata da se stessa..!
Il Carnevale irpino che prende spunto dalla commedia napoletana del '600, é stato annullato da un'occupazione invereconda della città, che non ha nulla di culturale, ma tanto di commerciale per i furboni che arrivano da lontano.
Illustre vice sindaco, si concentri, lei fa parte di un'amministrazione campana, se invece si sente umbra, si trasferisca tranquillamente, insieme alla giunta, possibilmente, non ne sentiremmo certo la mancanza..!
RDM
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