Avellino: una città disattenta e sopita, subisce le intemerate di un sindaco sui generis..!

Avellino avrebbe tanto bisogno di un progetto accattivante, per poter uscire dalla marginalità, a cui l'hanno condannata quarant'anni di cattiva amministrazione.

Questa di Festa è la peggiore, un personaggio senza idee per la Comunità, si è impegnato anima e corpo nell'ideazione di attività elettorali, fatte di spazzamento o capaci di gratificare il proprio maggior mecenate, il sindaco di Montefalcione.

La Grande srl è nata con l'intento di favorire De Vizia, come abbiamo scritto molto tempo prima che uscisse alla ribalta la notizia, un pò come fanno al festival di Sanremo, il cui vincitore lo si sa già mesi prima. 

Il passaggio da eccellenza, come dichiarava Giangitiello pochi mesi fa, di Irpiniambiente, a scarsamente capace, è stato un attimo, appena palesata una possibilità utilitaristica che certo non interessa l'utenza.

Magia, semplice consultazione degli astri, e dopo un abracadabra, il gioco è fatto, ma lo stadio megagalattico ancora resta da definire, anche per la cocciutaggine di gente come Nicola Giordano che gli ha fatto le pulci.

Di solito nella simil politica creativa, si addomestica l'opposizione con una prebenda o una promessa, ma finora pare che nulla di tutto ciò sia accaduto, o forse si, ma non sta certo a noi dimostrare il contrario.

La rielezione quindi è d'uopo, tante sono le cambiali da onorare, e non può permettersi di sbagliare, anche dopo aver portato il proprio emolumento a quasi diecimila euro al mese: 

i giudici di Cassazione o di Corte Costituzionale, gli fanno un baffo..!

Insomma, l'attore di Piazza del Popolo vola alto alto, come da anni, sta raccontando a noi poveri rosicatori (mah), e in vero, ci sta bene vederlo andarsene sempre più lontano in un volo che non finisca più..!

Purtroppo per l'istrione e per noi, le chiacchiere non fanno rima con la realtà che si presenta sempre più dura, in una città priva di politiche sociali, perché Festa non vuole abbandonare gli amici che al momento, gestiscono a modo proprio la sofferenza.

C'é stato Angelo, Luciano, questa volta si chiama Attilio,                                                                  il povero che Giangi durante il volo, non riesce a inquadrare..!

Enzo costanza ha registrato con l'attenta telecamera, ancora una volta, le inadempienze di un Comune che volando alto, ha perso di vista la terra, e il povero senzatetto svenuto al McDonalds dell'Autostazione, forse si salverà solo grazie all'intervento dei lavoratori del distributore di pasti veloci.

Chissà quanto vale la vita di una persona dinanzi alla sguaiatezza invasata che il sindaco ha messo in atto la notte del 31 scorso.

Non abbiamo altro da aggiungere, il disdoro è una costante che sta logorando la parte sana della gente, e gli autistici insieme alle proprie famiglie, sentitamente ringraziano.

RDM