Avellino: la ricerca del candidato a sinistra, arriverebbe alla fine se il metro fosse l'onore..!

Ogni giorno acchiappano un sindaco, un amministratore, un dirigente di partito...con le mani nella marmellata;

il Comune di Pozzuoli mentre credeva che l'unico problema fosse il bradisismo o lo sciame sismico, che sta interessando il territorio, non s'accorgeva che lo stavano derubando da tempo, proprio coloro che avrebbero dovuto garantirlo e difenderlo.

Ovviamente gli intrecci tra imprenditori e amministratori sono fondamentali, ma pare che nessuno se ne accorga mai, anche se i segnali diventano sempre più pervasivi.

Vedere a braccetto uomini d'affari e i camerlenghi locali è una spia che avverte, ma nessuno pare avvedersene, tutto è normale finché non accade che la Procura avvii un'indagine.

L'ultima invenzione scellerata, la scelta di Emilio De Vizia candidato sindaco del Pd, quel signore che indicammo quale nuovo gestore dello spazzamento, ancora prima che Festa ne facesse menzione.

E non si capisce  l'apporto serio, che potrebbe addurre alla città, un personaggio che non è mai esistito nella smorfia locale, e anzi dovremmo preoccuparci invece delle leggi ad personam di Berlusconi, di qualche appalto megagalattico di cui nessuno avrebbe bisogno.

Siamo bravissimi da oltre quarant'anni, a farci del male da soli, infatti ancora abbiamo riferimenti stantii di cariatidi politiche, che non hanno lasciato niente di buono: 

gli ultimi posti nelle classifiche nazionali, per vivibilità e sviluppo, sono la testimonianza tangibile, di quanto descriviamo.

Vitaliano Della Sala e il sindacalista Uilm, Altieri, dinanzi al Palazzo di Governo.

Alla miseria si aggiunge altra miseria, e quella di un simil prete che utilizza la tonaca per stare sotto i riflettori, ci ricongiunge con gli incubi di un territorio intriso di brutta gente.

Della Sala quando non si arma di qualche vergogna blasfema, si reca dove spera che ci siano microfoni e telecamere.

Già sospeso a divinis, appena rientrato per le leggerezze umane, continua la propria crociata sacrilega spudoratamente. 

E vederlo dinanzi alla Prefettura, mentre persone sofferenti manifestavano per la propria vita lavorativa, messa in pericolo da una gestione peregrina dell'Asidep, l'azienda Asi per la depurazione, conferma la passione da avanspettacolo che lo accomuna al sindaco Festa.

RDM