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venerdì 3 novembre 2023

Avellino: il patto col governo è l'ennesima vergogna politica inventata ad arte, per favorire gli amici..!

Cuzzola entusiasta per un risultato immeritato, mentre il sindaco...riflette..!

Girare la pizza è un'attività che il sindaco Festa coltiva da tempo, per poter trovare almeno una risposta alle ripetute corbellerie a cui ci costringe.

Aver ottenuto una sospensiva della procedura di dissesto guidato dalla Corte dei Conti, non è una vittoria ma l'omologazione dell'incapacità amministrativa di uscirne con una gestione illuminata.

Tredici sono i Comuni miracolati ai quali si è voluta dare un'altra occasione temporale: 

alla scadenza dei due anni, Avellino sarà commissariata perché non riuscirà a realizzare nessuna delle prescrizioni che il Ministero dell'Interno richiede.

La svendita del patrimonio in questi anni non è riuscita, mentre le aliquote delle tasse al massimo, le abbiamo da sempre.

Le spese contingentate, poi, sono il gran dolore di un sindaco spendaccione che è arrivato alla firma del patto di governo solo per qualche intercessione politica di Fratelli D'Italia.

È questa la vittoria di cui ciancia questo buffone in fascia tricolore, abbiamo 38 milioni di deficit e Festa grida urbi et orbi che ci ha tirato fuori dal dissesto: 

un pò alla Di Maio che sconfisse la povertà..!

Il falso, la truffa e l'inganno sono le preogative di Giangi, parla di ripianamento dopo aver buttato il denaro dalla finestra e non è riuscito manco a rientrare con D'Agostino per i canoni mai saldati del Partenio da anni, figuriamoci se saprebbe rientrare nei crediti da evasione fiscale.

Insomma, Natale s'avvicina, i botti sono alle porte, nonostante le città civili ormai utilizzino fuochi silenziosi, e l'adrenalina sta raggiungendo livelli di guardia nel sangue festiano.

Via Padre Paolo Manna:  il ramo staccatosi dall'albero...

Le spese partiranno alla grande alla faccia del patto di governo che speriamo, si piangerà un'altra amministrazione, diversa dall'uscente.

Intanto, a parte le stronzate di Festa, gli alberi cadono da soli, mentre quelli sani li ha tagliati l'assessore Negrone, per farne cosa, non è dato sapere...o forse si..!

RDM


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