Avellino titolata da un sindaco "eponimo" seriale..!

 Piazza Castello

Ricapitoliamo: oltre € 1.200.000,00 per le feste di piazza, 190.000 per le corsie ciclabili, 500.000 per Eurochocolate, 4 addetti stampa, assessori al brand, strisce colorate abusive, dossi fuori legge, mercato bisettimanale distrutto, centro raccolta Raee, rifiuti ingombranti, chiuso, piscina comunale chiusa e per la quale si paga un mutuo, strade dissestate, Dogana, pagati tre progettisti ed altrettante imprese, Festival del Cinema senza proiezioni di film costato una cifra assurda, mostra di pittura con copie di quadri, ZTL illegali, Centro per l’Autismo bloccato, servizi sociali uguali e questo sarebbe una amministrazione da Premiare..?

La sintesi di Massimo Passaro racchiude quattro anni di prevaricazione del Consiglio comunale, di utilizzo sfrenato di fondi non di pertinenza di un Comune dissestato e fatto ancora più grave, di assoluta quiescenza della gente avellinese.

Forse alla fine di questo mese finiranno 'e capuzzelle 'rangelo di una pavimentazione di pochi metri quadri, tra il Gesualdo e il Conservatorio, lavori iniziati undici anni fa, bloccati e ripartiti quattro anni, quattro, or sono.

Si capisce bene che in tanto tempo si potevano costruire quattro o cinque  grattacieli di trecento piani, ma la meraviglia che ci sovrasterà, sarà il video di Festa che ci racconterà Avellino è Agora con l'enfasi del generale che abbia appena vinto alle Termopili..!

Le cazzate lasciano il tempo che trovano, e nello specifico questa è una città subissata dai problemi, che il sindaco supera con  premi e festeggiamenti a carico della povera gente.

L'inquinamento è ormai una voce insopportabile che il miglior sindaco d'Italia secondo i furbastri che da intenditori di prosciutti e mortadelle, si sono inventati scopritori di talenti istituzionali, a colpi di qualche bonifico bancario pubblico, non ha mai preso in considerazione seriamente.

Così come si è guardato bene dal combattere per la Stazione di Pianodardine, che è stata ridotta al lumicino, per il Pronto Soccorso e le liste di prenotazione, per i pulman che ormai sono diventati un incubo per le liti, gli incendi e le panne quotidiane.

RDM