Avellino: stabilmente conformata all'idiozia..!

Maurizio Petracca e Rizieri Buonopane

La faccenda si sta ingarbugliando in ogni direzione, e quando l'ansia da prestazione invade gli spazi, il peggio dell'umano non tarda ad entrare potente nella vita della gente.

Personaggi mai visti e né sentiti, assolutamente disinteressati alle vicende che incidono nel quotidiano, compaiono solo in odore di riacquisizione del potere.

I tesseramenti pare farlocchi, in Fratelli D'Italia, sono sotto inchiesta, e come avvenne col Pd, anche il partito della Meloni, mai esistito in provincia, verrà commissariato.

Quanto sta avvenendo dimostra plasticamente, quale sia la fauna pseudo politica che tenti di posizionarsi vantaggiosamente, per conseguire il potere.

Maurizio Petracca, intanto, si è accorto delle troppe anime voluttuose che premono per avanzare, e si è preoccupato di disgregare il Sistema Irpinia voluto da Buonopane.

Il presidente, da parte sua, se ne impipa di quanto combini il sindaco Festa, e stipula un patto con lui, inserendo Pasquale Penza al consorzio universitario.

Insomma, la guerra è dichiarata, un'idiozia che non meraviglia più di tanto, conoscendo gli attori, sta creando le condizioni per perdere le amministrative. 

Il sindaco è l'unico che ne trarrebbe vantaggi, perché se il Pd diventasse inaffidabile, farebbe la fine delle scorse elezioni e in più, ci sarebbe una compagine che potrebbe ringalluzzirsi nonostante non abbia mai avuti consensi.

Questo è  lo stato dell'arte di una città amorale che s'interessa esclusivamente di fatti personali e non di un'intera Comunità.

Gli abbruciamenti non si bloccano per scopi elettorali, è chiaro, tutti conoscono tutti e non sfuggirebbe nessuno dalle maglie della giustizia.

Ma Arvonio come non vede le auto in divieto di sosta permanente, sui marciapiedi del Palazzo di Giustizia o in via Circumvallazione, dinanzi all'elettrauto ex Modestino Iannaccone, così fa orecchie da mercante con quei miserabili che potrebbero uccidere qualche malato polmonare in poche ore.

Ma che ce ne fotte, penseranno fra se e se, l'importante è vincere, comandare, guadagnare, perché no, il resto non conta, è per menti deboli.

Il centro Autismo, il Piano di Zona, gli alloggi...tanto disdoro che dovrebbe indignare chiunque abbia un'anima, ma questi, secondo voi ce l'hanno..?

E, ancora, caditoie ritualmente otturate hanno creato non pochi problemi per l'acquazzone dell'altra notte, per fortuna durato poco, altrimenti eravamo in un'altra emergenza.

Tutto questo fa rabbia, l'avevamo detto durante il delirio estivo in cui il sindaco si esibiva tutte le sere con il proprio microfono sui palchi e nei video, per raccontare il cambiamento, la rinascita, l'evoluzione barcellonense o amsterdamiana, e assurdi idioti facevano da amplificatore, magnificando un'indecenza che ricorderemo negli anni.

RDM