Avellino: gli abbruciamenti continuano alla grande per un'amministrazione che tutela qualsiasi abuso del proprio elettorato..!

Abracadabra, a me gli occhi: Livio Petitto..!

Il poliziotto ora consigliere regionale, allontanato dal Pd e da De Luca, diventa di destra e "rotondiano": è la politica del do ut des che avanza a grandi passi, logica che prescinde dal pensiero..!

Le giornate storiche del sindaco avrebbero bisogno di un bagno d'umiltà, magari dettato da qualche imprecazione delle famiglie con bimbi autistici. 

Dopo venti anni d'attesa, prese per i fondelli da tanti politici in grande sfoggio di faccia tosta, perfino Beppe Grillo ha fatto parte della vergognosa sfilata, si ritrovano nuovamente al palo perché Festa vuole a ogni costo, mettere le mani in questa sanità, dimenticando ovviamente quella al Moscati.

Il pronto soccorso ha creato dei mostri che si avvicendano nello squallore di un'area insufficiente, che nessuno vuole allargare con la ragione.

Pizzuti spera di guadagnare spazi e potere, tentando un braccio di ferro con un personaggio qual è Gianangelantonio, che ama combattere i deboli.

Lui è il sindaco, e finché non lo spodesteremo il prossimo anno, dovremo subire ancora tante umiliazioni e prevaricazioni.

Non ha alcun senso di umanità, e quanto sta facendo con le politiche sociali e il Centro Autismo, è diabolico.

Tutto fa acqua in città, abbiamo visto l'ambulanza fermata da quella vergognosa invenzione del liberi tutti al Centro Storico, e perfino al campo Coni di via Tagliamento, una ragazza ha rischiato di morire perché con i cancelli chiusi dal bravo Giacobbe, altro proprietario del patrimonio, il mezzo di soccorso già arrivato in ritardo, non riusciva ad entrare.

È questo il futuro che cerchiamo per il Capoluogo, un luogo privo di sicurezza, denso di criminalità italiana e africana, disumano, con pochi servizi e un'amministrazione che bada a spendere senza una ragione utile alla Comunità..?

Dobbiamo tendere a quei salta fossi che passano da sinistra a destra senza passare per il centro, il via, nel caso del Monopoli, quali Livio Petitto e Gianluca Festa che pur di restare in sella farebbero patti anche col diavolo..?

Una destra solo nominativa visto che chi la conduce si chiama Gianfranco Rotondi, un acrobata istituzionale che pur di non far mai niente nella vita, è passato da tutte le sette chiese.

Intanto, gli abbruciamenti nella notte di sabato e domenica, lasciavano un'aria velenosa anche stamattina, facendo impazzire le centraline di rilevamento inquinamento dell'Arpac, e rendendo difficile la respirazione perfino a chi non abbia problemi polmonari.

Chiediamo al cattolicissimo sindaco, quale sia la strategia con cui superi il disagio di rappresentare la gente col disprezzo e la strafottenza che lo contraddistingue..?

RDM

Il partito democratico si preoccupa per la scelta destrorsa di caldeggiare Gianluca Festa: dovrebbe essere contento, invece, Rotondi e compagni si sono auto qualificati..!