Avellino: entrare al Moscati diventa una scommessa con la morte..!

Renato Pizzuti chiama Gianluca Festa per l'apertura dell'associazione Gli incompresi, libera e gratuita iscrizione per Ciarcia dell'Alto Calore, e per il Prefetto.

Qualunque cosa accada, denuncia o incidente, non è niente, così Festa, che dinanzi al preoccupante incedere della violenza e del malaffare, assicura invece, che la nostra è una cittadina di grande pace e tranquilità, anche se siamo il palcoscenico di vergognosi episodi camorristici e di brutali aggressioni.

La gente cade nelle buche, ma va tutto bene, il Fenestrelle costringe gli abitanti del quartiere a tenere le finestre e i balconi chiusi per il tanfo irrespirabile e la fauna dei muridi, ma bene, bene, va tutto bene, i roditori che infestano i luoghi, sono l'aspetto coreografico del tutto, per un sindaco teatrale.

Pizzuti, poi, invece di camminare sotto i muri o di cospargersi il capo di cenere, ammettendo pubblicamente che non ci capisca un cazzo di gestione di un Nosocomio così grande e importante, riduce la cosa alle difficoltà di sempre, colpevolizzando l'utente che non sa farsi da solo le diagnosi..!

Purtoppo l'Italia è il paese dei cappelli: 

basta indossare quello giusto, perché ci si traformi magicamente, almeno in un premio Nobel..!

Il direttore generale scelto da De Luca, lo sappiamo eccelle con la saliva, non con le capacità organizzative e gestionali, ma finché sarà sempre la politica a decidere anche della salute della gente, i risultati aberranti che stiamo vivendo al Moscati, non sarà facile cancellarli.

L'andazzo incontrollato, è diventato cronico, medici e operatori sanitari hanno acquisito abitudini malate che diventano difficili da eliminare, anche cambiando la dirigenza.

Purtroppo la Città Ospedaliera è stata progettata male e utilizzata peggio in questi tredici anni, il 70% degli operatori a ogni livello, deriva dalla clientela e questa, si sa, determina un'arroganza insita nei miracolati, che fa il paio con la scarsa voglia di sacrificarsi, come richiede una professione diremmo mistica.

Intanto il sindaco che non ci fa mancare niente, dopo aver cambiato lo statuto a favore del privato, e non si pò fa, nomina Presidente della novella azienda spazzamento, Grande srl, che non si sa se partirà mai, il suo ex datore di lavoro.

Gianluchino continua imperterrito a fottersene delle regole, degli articoli che impongono il concerto con i capigruppo per le nomine, e non solo, si arroga perfino il diritto di nominare Gerardo Santoli, il sindaco di Santo Stefano del Sole, già suo datore di lavoro e presidente della Del.Fes di Basket che pure fa capo al sindaco.

Beh, il conflitto qui è chiaro e lapalissiano, aspettiamo di capire quello con De Vizia, e D'Agostino per la costruzione dello Stadio oltre all'affidamento del Partenio.

RDM