Un sindaco che si mette di traverso per perorare un progetto che non piace a nessuno, ha un non so che di sospetto, e volerlo perseguire a ogni costo, dopo i pareri negativi della Corte dei Conti, adendo qualsiasi iter legale, pur di arrivare al risultato, crediamo che certo nasconda una parte inconfessabile.
L'entusiasmo e l'esaltazione che ha manifestato dopo la non definitiva risposta Anac, che deve ancora prendere visione del ricorso dell'opposizione, e quindi di quanto contestato dai Comuni che appartengono all'Ato Rifiuti, al Tribunale Amministrativo, è ovviamente fuori posto.
Una marchetta Grande (srl) come una casa, sta definendo il futuro di Gianluca Festa, che cambiando socio in corsa, da D'Agostino a De Vizia, deve aver trovato finalmente la quadra del proprio mandato.
Altri cinque anni diventano quindi fondamentali, se non vitali, e crediamo che creare un'azienda capace di far risparmiare il 10% rispetto a un'altra già operativa, sia l'ennesima truffa favolistica inventata dal sindaco.
Come mai signor Festa, pochi mesi fa in Assise, descriveva IrpiniAmbiente quale eccellenza nazionale, ed oggi invece non sa che farsene?
Solo gente senza cervello può permetterle ancora, di raccontare balle in libertà, si cimenti invece, nelle problematiche delle politiche sociali che ha provveduto a incasinare per anni.
Il Pronto Soccorso è l'altra voce indigesta che vorrebbe una presa di posizione aggressiva e determinata, o la sicurezza che a dispetto di quanto dichiara sempre senza averne titolo, è diventata un problema tangibile e quotidiano.
Certo, questi sono argomenti fastidiosi, non portano pane, come si dice, mentre vogliamo mettere quale interesse possa destare un'operazione milionaria per chiunque ne sia coinvolto..?
RDM
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