Abbiamo un assessore, Stefano Luongo, che si ubriaca e centra un'auto dei Carabinieri mettendo a rischio la vita di molte persone, poi c'è Peppo Negrone che riempie di pietre potenzialmente pericolose, le aiuole pensando d'aver scoperto l'acqua calda e chiude il primo giro Vincenzo Cuzzola, platealmente accusato di falso in bilancio dal consigliere Preziosi.
Ma non disperiamo, perché Antonio Genovese che insieme al prode Geppino Giacobbe, scalò il Paladelmauro per scoprire un'infiltrazione, a rischio della propria incolumità e con grande spirito di sacrificio, almeno ci rallegrano le giornate.
Ma dopo il bel vedere dell'inutile, o forse no, chissà, Barbara Politi, noto esperimento del sindaco, abbiamo il fiore all'occhiello:
Emma Buondonno, la nobile espressione più rimarchevole della filosofia giangesca, appassionato esplicatore delle teorie di Nicolas de Warren in Husserl e la promessa del tempo.
Un personaggio da studiare l'assessore napoletano, lontano dalla realtà col piglio dell'invasato, ci racconta di una città ormai in spopolamento cronico, che si avvia al traguardo dei...centomila abitanti..!
Andare avanti con i costruttori di sogni che ignorino d'essere in un territorio agli ultimi posti per vivibilità, e i suicidi o l'offerta assolutamente deficitaria, di servizi e opportunità, quanto tempo pensate, possano impiegare nel riportarci indietro di cinquant'anni..?
La comunicazione ha preso il sopravvento sui fatti, la realtà viene confusa con l'improbabile:
la fiducia del consumatore e delle famiglie diventa tangibile solo tastando le pagine dei giornali, o toccando un tablet ascoltando i Tiggì:
l'indicatore favolistico basta e avanza perché la gente provi soddisfazione nella miseria.
È difficile anche da scrivere, la mancanza di pudore e rispetto, con cui si manipolino le coscienze che guardano la televisione, o affondino ancora nelle bugie ormai conclamate, dei media cartacei e non.
I mutui verranno rinegoziati, racconta Patuelli, il presidente dell'associazione bancaria italiana, ma solo per chi ha il denaro per pagare, mentre chi è in difficoltà, dovrà soffrire sempre più.
Insomma, niente è come sembra, i post sono falsi e i profili inventati, le regole vengono aggirate, ma gli idioti per fortuna, sono facilmente riconoscibili dalle puntualizzazioni prive di ogni costrutto.
RDM
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