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sabato 3 giugno 2023

Avellino: morire per mani incapaci è doppiamente mortificante..!


Il Partenio Lombardi gestito senza diritto dall'Us Avellino, ha prodotto grandi utili alla società, compreso la pubblicità incassata abusivamente, così come i canoni, le utenze e le tasse inevase. 

Diremmo al sindaco che gli sconti li faccia di tasca sua, e che seicentomila euro tolti ai meno abbienti dalle tasse sarebbe opera meritoria, regalarli a un multimilionario per una marchetta, sia un peccato mortale che il nostro cattolicissimo Gianluca dovrebbe espiare in confessione.

I debiti si pagano e con gli interessi, come fa ogni mortale di sana reputazione, ma pare che D'Agostino sia un affidabile imprenditore su carta, mentre quando si tratti di mettere mano al portafoglio diventi immediatamente stitico.

Perfino qualche centinaia di migliaia di euro in utenze, sono in debito a nome dell'Us Avellino, e non riusciamo a decifrare l'atteggiamento che potrebbe nascondere una sofferenza finanziaria o un metodo truffaldino.

In più, come ha spiegato con dovizia di particolari, Dino Preziosi, non pagare i debiti fin dal 2007 ha condotto al credito comunale che fra tasse, utenze, canoni e interessi, supera abbondantemente i due milioni. 

E vedere riconosciuto un credito di 140 mila euro a un tale debitore, non può essere derubricato quale graziosa concessione, aggiungiamo, ma truffa alle casse del Comune chiara e incontrovertibile.

La tifoseria che saluta le prestazioni del sindaco con grande soddisfazione, evidentemente è cieca o coinvolta a ragione.

Il commercio, per esempio, sta avendo il proprio contentino al Centro Storico che resterà penalizzato fino al 30 settembre, con gravi disagi per i residenti.

Pochi gestori di attività notturne godranno di notevoli introiti durante i prossimi quattro mesi, a discapito della parte cittadina che lavora di giorno senza avere più la tranquillità e la libertà che chiunque paghi le tasse, meriti.

Ricominceranno gli incidenti serali e notturni per abuso di alcool o di droghe, che si sono già verificati la scorsa estate, e la sicurezza andrà a farsi friggere.

Il mercato, i trasporti, le strade, l'anomalo utilizzo delle risorse ed ora la segregazione di un quartiere esteso che parte da via Nappi, sono cenni di una sintesi amministrativa fallimentare quanto inoppugnabile.

RDM

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