Avellino resiste alle intemerate del sindaco...!

Santa Rita, d'obbligo per i casi impossibili..!

Il verde, la cosiddetta transizione ecologica, le auto elettriche, una nuova forma di attrazione fatale dalla quale nessuno riesce a discostarsi, pena l'incompatibilità col politicamentte corretto.

Poi accade che la natura metta a dura prova le fesserie, e si verificano gli allagamenti in Piemonte, in Toscana, in Val D'aosta...in Emilia Romagna.

Ad Avellino ci siamo allagati più volte durante l'amministrazione Festa, ma poi il sindaco ci ha raccontato d'aver pulito le caditoie, e siamo felici.

Anzi, si è impegnato per dare un senso alla svolta ecologica, e il Poligono di tiro all'aperto, di via Francesco Tedesco, ne è certo un'emanazione concreta che al momento, non ci è dato d'intendere. 

Ma la piantumazione virtuale di ottomilasettecento alberi, con la realizzazione di un milione e duecentomila metri quadri di verde pubblico irreale, è la quintessenza delle puttanate, alle quali il personaggio tricolore ama lasciarsi andare.

I danni ormai non si contano e l'ultimo gratuito della insulsaggine amministrativa, è la Grande srl, un delirio di onnipotenza atto a creare i conflitti sociali che stiamo vivendo tra Provincia, Ato, sindacati e lavoratori dello spazzamento..!

Questo sindaco è una jattura e chi non lo capisce ancora, ne soffrirà senza avere il diritto di lamentela.

RDM