Avellino vittima dei partiti..!

Il sindaco dovrebbe, a nostro parere, crearsi un'agenda di priorità diverse dagli indirizzi di governo, presentati quattro anni fa, e mai onorati.

Stabilisca in questo scorcio d'anno, quali i tempi, le modalità e realizzazione certa del Centro Autismo, per esempio, l'apertura del tunnel, la riparazione delle strade e piazza Castello o la riattazione degli alloggi.

Ma tutto quanto non interessa ai partiti, sia di destra che di sinistra.

Abbiamo visto l'incontro a Cassano di vari giorni fa, tra D'Ercole, Rotondi e gli altri inutili partecipanti appartenenti a Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia, preoccupati del potere che non riescano ad afferrare ormai da trent'anni.

In via Tagliamento, sede del Pd, un coacervo di personaggi provenienti dall'ex Dc e sinistri d'ogni tempo, che nonostante il potere lo stringano da sempre, non si differenziano più di tanto dai propri concorrenti. 

Sono preoccupati per De Luca che non potrebbe riconfermarsi alla Regione o dell'immarcescibile Rosetta D'Amelio, dimenticata dalla Schlein...pensate un pò che dramma..!

Poi ci sono quelli cacciati, come il sindaco e Petitto che si nascondono dietro a liste che di civico non hanno nulla, adusi a una politica spietatamente clientelare, ovviamente lontana dall'ordine e l'equilibrio della Comunità.

Insomma, le attenzioni di Massimo Passaro che si posizionano in una dinamica attenta al servizio della città, destano tenerezza a lor signori e finanche a una pletora di cittadini che pur di perorare la causa del proprio beniamino, diventa perfino masochista.

RDM