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venerdì 28 aprile 2023

Avellino: un aborto, da ogni punto di vista...!




Dai quattro anni pre Stadio, ai cinque post
scosuta calcistica anno 2022/23, per arrivare in A.

Quindi sono nove gli anni, e siccome anche il prossimo campionato non ci vedrà protagonisti, ci avvieremo su piattaforme previsionali di cui il nostro sindaco ormai, ha il primato negativo almeno europeo.

Il tunnel lo vedevamo aperto anno per anno, per le promesse a ripetizione prive di qualsiasi accenno al buon gusto.

Abbiamo continuato con la filovia, e tutte le altre promesse mai mantenute, ma dove eccelle Festa in rapidità d'esecuzione, tanto da esautorare ogni volta il Consiglio, risisede nel cercare di privatizzare quelle opportunità che invece farebbero il bene del pubblico.

L'affidamento repentino dei parcheggi ai privati è stato più volte fermato dall'Anticorruzione, un passaggio tutt'altro che marginale, ci pare, mentre quello dell'azienda dei rifiuti Grande srl, dalla Corte dei Conti.

Pellegrino D'Amore

Anche il progetto dello Stadio, non ci pare abbia avuto miglior fortuna, e se dobbiamo al solo Nicola Giordano questi riusultati, ci chiediamo quale funzione esplichino i tanti consiglieri che affollano l'Assise, sempre pronti a subire l'arrogante supremazia del ♫primo cittadino fin da bambino♫..!

Insomma, il futuro è sempre più nebbioso, destra e sinistra si arrabattono cercando di andare al governo e basta, giammai per arricchire il territorio.

Ma se il Pd raggiunge l'obiettivo da circa quarant'anni, la destra, sempre più miope e diretta da piccoli politicanti incapaci di pensare, fa di tutto per perdere.

Fabio Benigni

I nuovi cavalli di razza vincenti alle comunali del prossimo 2024, qualcuno li ha individuati in Fabio Benigni, l'insaziabile presidente dell'ordine avvocati, o nel solito notaio D'Amore.

Entrambi mai visti sul territorio a dirimere problematiche, e certo non li ricordiamo spendersi per la Città, se non utilizzarla per aumentare potere e conto in banca.

Quale possa essere il contributo in preferenze, certo non è dato sapere, ma se si volesse fondare l'attesa sulle future capacità gestionali o almeno di richiamo del consenso su se stessi, potrebbe rasentare l'irrealtà. 

RDM

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