Giornale d'informazione e commento di quanto accada sul territorio avellinese.

sabato 11 marzo 2023

Avellino: un'amministrazione improbabile, ci ha regalato disagi e mistificazione della realtà..!



La frana del Fenestrelle è l'ultima vergogna mai considerata; 

quello stesso Fenestrelle che costeggiava la collina depredata lo scorso anno per mesi e mesi, dinanzi al Genio Civile, alla luce del giorno senza che un qualsiasi rappresentante istituzionale alzasse un dito.

Antonio Genovese, assessore di lungo corso, è arrivato sul posto e come suo solito ha raccontato un'altra favola delle mille e una notte.

Invece di aprire immediatamente un cantiere, fosse solo per arginare la frana anche con mezzi di fortuna, se ne uscito col finanziamento europeo-regionale da chiedere insieme al Comune di Monteforte per la sinergia occorrente fra i due Enti..!

Appost...si è ripartiti con i diremo e faremo, ma la gente che abita nelle zone limitrofe, vorremmo ricordare all'immarcescibile Antonio, rischia di brutto se la frana, intanto dovesse avanzare, come sembra debba accadere.

Beh, forse se avessimo evitato di sperperare centinaia di migliaia di euro, per premi deliranti insieme ai soliti festeggiamenti di cui abbiamo piene le tasche, avremmo potuto, arrivare nella zona franosa con un escavatore e qualche gabbione, per dare un pò di speranza alle abitazioni che rischiano.

Il denaro che si è buttato dalla finestra in questi quattro anni grida vendetta, altro che stravincere le elezioni del 2024.

La gente dovrebbe capire che non si amministra con le promesse e i festeggiamenti, Avellino è un territorio a rischi frana e quel che peggio, sismico.

Non possiamo attendere diciassette anni come è avvenuto per i fabbricati da abbattere in via Tedesco, sperando che la politica possa venirci incontro.

I finanziamenti sono ombrelli da giornata assolata, mai avvengono contestualmente alla bisogna, e lo vediamo con Amatrice e i tanti paesi italiani distrutti dai terremoti o dalle frane e dagli alluvioni.

Il professore Festa ci spiega quali siano i suoi sacrifici pur di fare il sindaco, basso stipendio, compreso...!

Un sindaco vero, non un regista di video affabulanti per idioti, si sarebbe premunito se solo avesse pensato alle problematicità ataviche che ripetitivamente, si ripropongono a piè sospinto.

Ma è difficile spiegare a chi non vuol capire: 

il consultorio...partirà, le politiche sociali, pure, e così il tunnel, il Centro autismo e ogni sacrosanta necessità della gente, restano futili promesse sempre abortite...!

Una caterva di promesse che ad oggi non trovano alcun riscontro sono la realtà, e mentre le persone si confrontano con i propri drammi, Gianluca Festa si prepara per essere rieletto.

Beh, se dovesse accadere, vuol dire che il popolo di ritardati che dovesse sceglierlo, sarà il sigillo eterno di una città disgraziata senza alcuna speranza di futuro.

RDM

Nessun commento:

Posta un commento