Un consultorio a Rione Mazzini dopo quattro anni di gestione, sarebbe un bel risultato, se esistesse, al di là del solito, stantio e indigeribile proclama.
Purtroppo anche l'assessore Mazza - ma esiste veramente o è un ologramma ? - ha raccattato le abitudini consolidate del sindaco, promettere e dare per certo, proprio come con il tunnel o il Centro autismo, per esempio.
Qualcuno si è stufato di sentire sempre le solite accuse al sindaco, scrivere della quotidianità disturba, perché la gente vuol conoscere l'esistenza dei progetti importanti, quelli che cambiano la faccia al territorio, quelli che ci farebbero fare un salto in avanti dalla quasi ultima posizione italiana per vivibilità.
E ci sembra giusto, ma facendo poi mente locale, casomai ci trovassimo in un futuro remoto, ma proprio remoto, nel quale qualche Dino Park fosse stato realizzato, o l'ex Moscati di Viale Italia fosse diventato un centro Asl di medicina locale e assistenziale, o perfino di Pronto Soccorso, pensate voi che il tutto menzionato funzionerebbe mai..?
E si, cari signori, e nello specifico il servizio al cittadino fa parte di quella quotidianità tanto vituperata dalla tifoseria festiana.
Il quotidiano è la sintesi della vita, ogni giorno dobbiamo affrontare le strade distrutte, le auto in doppia fila, godere dei parcheggi sui marciapiedi che tanto ama anche la Polizia municipale, non poter accedere al Pronto soccorso e non riuscire a raggiungere l'unica fermata dei bus, perché anziani, malati o invalidi sono condizionati dalla distanza..!
A queste persone interessa poter fruire della città, praticare la propria professione qualunque sia, vivere quindi, non subire come una condanna, la quotidianità.
Il Pnrr, i finanziamenti europei, la burocraticità degli enti, non ci aiutano, e forse qualcuno non vivrà abbastanza per poterne godere, mentre vorrebbe che le tasse pagate gli consentissero di apprezzarne il valore...e questa è la realtà, il resto sono chiacchiere in libertà..!
RDM
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