Quel che conta è la narrazione, non certo la verità pronta a far posto a qualunque becera bugia, purché ben veicolata dalla comunicazione.
Putin ha messo l'allerta nucleare e dopo questa dichiarazione sono partiti con quanti media dispongano le forze filo americane, per descrivere lo Zar ex sovietico, quale pericoloso pazzo fuori controllo.
È meravigliosa l'ipocrisia europea che pur di asseverare le proprie scelte, finge di preoccuparsi proprio di chi le bombe atomiche non le ha mai adoperate, e non di chi invece, ne abbia fatto un uso diabolico.
La distruzione a guerra finita di Hiroshima e Nagasaki, ne è la prova tangibile:
pare sia stata una scelta vendicativa dell'attacco di Pearl Harbor nelle Hawaii, mentre la distruzione degli atolli nella Polinesia che contaminò 110 mila persone con 193 esperimenti nucleari atmosferici e sotterranei, la dobbiamo alla Francia.
Resta sempre difficile spiegare l'ovvio, ma a quanto pare le stronzate piacciono di più, elaborano meglio quella parte neuronale poco sviluppata degli imbecilli.
E il sindaco enjoi è l'elemento preferito da questa categoria di persone, lui racconta fesserie, se la ride dei fallimenti e dileggia chi gli si opponga.
Gli allagamenti restano il problema di chi abiti gli alloggi comunali e tutto quanto abbia combinato in questi anni, lo rendono sicuro di una nuova rielezione a furor di popolo.
Vivere in un mondo di sogno a occhi aperti, si associa normalmente a una patologia chiamata disturbo da fantasia compulsiva, e se fosse così, dovremmo preoccuparci ancora di più di quanto non faccia Dino Preziosi per l'ultima anomalia amministrativa che fa sorgere profondi dubbi e sospetti.
È davvero singolare che ad Avellino i consiglieri agiscano in ordine sparso episodicamente, ogni tanto qualcuno sceglie un argomento e lo fa suo, anche se dobbiamo dire che gli unici che lo perseguano seriamente e in profondità, restino Nicola Giordano e Dino Preziosi.
Entrambi capaci e professionali, e ci dispiace che due così, non vengano sfruttati appieno.
Intanto l'episodio descritto da Preziosi sui tamponi ha dell'incredibile, e solo una immensa superficialità amministrativa, potrebbe indebolire il sospetto di un interesse di parte, nell'appalto tamponi agli studenti da 167 mila euro, alla Numina group di Mario Fiore, azienda fresca fresca del 2017 con un fatturato da...duemila euro...!
Senza considerare che le prove anticovid si potevano fare a spese del Servizio sanitario...sic...!
Poi l'intervento della Caritas che mette a disposizione il proprio Iban per le donazioni agli ukraini, ci emoziona, e se non riusciamo da anni ad avere risposte sull'utilizzo delle donazioni, figuriamoci che fine farebbe, forse, il denaro che emeriti creduloni, versassero direttamente nelle tasche di questa organizzazione.
Resta difficile infatti, pensare a tanto amore da parte di chi ha lasciato in mezzo a una strada quel Luciano, poi trovato morto come un animale randagio, in un fabbricato abbandonato.
Intervenne la telecamera di Enzo Costanza, e questo riuscì a smuovere il Vescovo, anche se non scese ad aprire il portone per farli riparare dalle intemperie.
Siamo il paesotto dei volpini, cari lettori, si equivalgono e si superano da soli tra schifezze e nefandezze, una gara a chi provochi più fetore;
e chi ci scrive che forse si esageri perché così fan tutti, dovrebbe chiedere alla propria coscienza se l'onestà debba rimanere solo una parola salottiera o una via da seguire..!
RDM
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