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mercoledì 4 novembre 2020

Avellino: tra ignoranza del Codice della Strada e abbruciamenti incontrollati, siamo i peggiori d'Italia...!

 

 

                         Massimo Passaro, una delle poche voci libere della Città...!

Si può sbagliare, certo, ma quando l'arroganza degli stupidi prende il sopravvento, ecco che diventa obbligatorio chiedersi  con chi abbiamo a che fare, perché dobbiamo pagare un comandante della Polizia Municipale ignorante che non prende sviste, ma proprio non studia, e insiste nelle figurelle per una gara con il sindaco a chi ne collezioni di più...?

L'avvocato Massimo Passaro è un pignolo che ama approfondire per una sorta di esigenza professionale che non gli consente la superficialità.

La battaglia intrapresa con l'amministrazione per le strisce pedonali prima e le segnalazioni Ztl, poi, hanno un fondamento nell'assoluta strafottenza incontrata da parte delle Istituzioni, Prefetto in primis, sempre impegnate in qualcosa di più importante...

Quindi nè la Prefettura e nè il Comando dei Vigili, hanno avuto almeno la buona educazione, di rispondere alle legittime istanze di un cittadino, peraltro uomo di legge.

Ma questa è Avellino da sempre, e da una ventina d'anni è perfino peggiorata per paura di perdere la maglia nera per vivibilità, e quindi oltre a non dare spazio e giustizia alla gente, si è preoccupata di intrallazzi e amici del bottone.

Avellino. Il rogo poi gli abbruciamenti vegetali: aria irrespirabile

Gli abbruciamenti sono una condanna annosa per tanti malati che non trovano ristoro da un'amministrazione giusta e da Forze dell'Ordine sensibili.

E anche stamane, come ieri e l'altro ancora...non si potevano aprire balconi e finestre in alcune zone della Città, per cambiare l'aria delle abitazioni.

Fumi persistenti e dannosi che non possono e non devono essere sottovalutati, per quella forma indecente di menefreghismo istituzionale a cui ci hanno abituato da tempo.

Il nostro attore che fa video rassicuranti e esaltanti, tra una promessa e un'altra, è riuscito a far arrivare il Pm 10 inquinante a quota 60; 

una maledizione che solo un sindaco attento alle cazzate, poteva raggiungere, e nonostante le denunce quotidiane dei media e dell'Arpac, contano la sua Mercedes, D'Agostino, le partite e i festeggiamenti...!

Per ignoranza, superficialità o per un animo malvagio e egoista, non si capisce la gravità di un simile dramma, e poi ci sono gli amici da salvaguardare, e se no i voti poi, dove si vanno a prendere, visto che la politica per la Comunità non ha mai fatto breccia in lor signori...?

RDM

 

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