Giornale d'informazione e commento di quanto accada sul territorio avellinese.

venerdì 6 novembre 2020

Avellino sembra una città dell'America latina...!

 

                         Le solite bugie di questo signore alle quali risponde Massimo Passaro: 

                                            offende, giudica e deride, ma i fatti sono altri...!

                                  Intanto parliamo di Parco Manganelli, per il resto a presto...!

Il prode De Luca, il cabarettista, quello del 70%, dei lanciafiamme e del latte al plutonio, avrebbe voluto che la Campania fosse zona rossa, mentre i suoi omologhi di Lombardia e Sicilia, fanno i pazzi per il contrario.

Certo il coraggioso sceriffo che s'è trasferito a casa a Salerno, dagli uffici regionali, per non essere infettato, e raccomandiamo lo stesso a chi pensasse di frequentarlo, continuerà a percepire lo stipendio, mentre quelli che vorrebbe chiudere dovrebbero fare la fame..!

Ma che bravo lui e gli Irpini specialmente, grandi elettori di questo signore che negli scorsi cinque anni ci ha penalizzati a più non posso, anche grazie all'inadeguatezza della nostra classe politica (?)...si fa per dire, ovviamente...!

Chiudere per poi riaprire fra quattordici giorni, significa come d'altronde hanno sempre fatto, sperare nella magia o nella grazia del Signore, perché cari signori lettori, senza una strategia, un progetto, un'idea d'azione per sconfiggere il virus, continueremo a sognare fresche acque di ruscelli o prati fioriti...!

Perfino sarcofago Mattarella se n'è accorto, e nonostante questa gentarella d'accatto, gli serva per essere rieletto, ha chiesto a Conte qualche frenzola di piano di rilancio; 

altrimenti quei soldi europei (?) che già sentivamo frusciare nelle nostre tasche, tanto da indurre a creare commissioni speciali per programmarne l'uso e il consumo, e che giammai arriveranno se non ci faremo strangolare dal Mes, diventeranno ancor più una chimera...!

Il Movimento Cinque Stelle sembra una iattura, quasi in contemporanea alla sua apparizione sulla scena politica, ha sdoganato ogni incapace buffone, o parolaio certo di trasformare la realtà con promesse e effetti speciali...!

Gianfestino ne è l'emblema, da quando è arrivato casualmente, per ragioni sconosciute ai più, sullo scranno più alto dell'Assise comunale, la Città, già sfregiata negli anni dai vari sindaci che si sono succeduti, aspetta da un anno e mezzo un'azione favorevole ai cittadini, invece delle vergogne che menzioniamo da queste pagine quotidianamente.

Un comandante della Polizia Municipale che ha al proprio attivo figure barbine in Tv, che abbandona una gara d'appalto facendola annullare, e a parte una assenza provata sul territorio generante insicurezza ai cittadini e tolleranza abnorme degli abusi, si scopre che ignori anche il Codice della Strada; 

e anzi, dinanzi a denunce precipue e dettagliate, non solo non le prende in considerazione, ma si offende da solo dovendo intervenire per ben due volte, sullo stesso segnale stradale illegittimo.

Un'opposizione di gente seria, non come il Cipriano di turno che sfrutta una foto con il compianto Gigi Proietti per sentirsi grande, magari come il mattatore teatrale, avrebbe chiesto almeno le dimissioni di un comandante di tal fattura, a cui il sindaco ha regalato grande fiducia, evidentemente perché bravi entrambi a sfigurare pubblicamente...!

I cittadini in effetti sono soli, magari con poche voci mediatiche a favore, ma devono soffrire un arrogante assessore che vorrebbe relegare le persone in alloggi angusti, o due altri che scalino il tetto del Paladelmauro, o qualcuno che faccia i conti col trucco...!

RDM

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