Alla fine ci ritroviamo nuovamente in zona rossa, e Giangi ce lo ricordiamo sorridente e orgoglioso del nulla che ci ha donato, tra un pedinamento e un imprigionamento del virus che una volta ammanettato e consegnato ai gendarmi, sarebbe stato debellato per sempre...!
Teorie malate e da ricovero che come vediamo, sono consacrate da un governo di disturbati che lascia l'asporto dai bar, ma proibisce la deambulazione dei clienti, che una volta rinchiusi per un certo numero di giorni, produrranno il risultato atteso:
la sanificazione del territorio e la guarigione miracolosa di ogni italiano...!
La bestialità diventa esagerata, guardando un attimo indietro i mesi scorsi, che fotocopia di questi che ci attendono hanno prodotto una nuova, idiota, estenuante e patologica chiusura del Paese.
Il video in testata è un'intelligente esplicazione di quanto mai pensato e fatto da poveretti allo sbaraglio, che da ronzini di batteria ma patentati quali purosangue da Gran Premio, stanno affossando per sempre il Pil e le piccole e medie aziende italiane..!
Abbiamo scritto spesso dell'assoluta necessità di una legge che imponesse un titolo di studio a chi creda di poter amministrare, una preparazione peculiare e specifica per un'idoneità che ci faccia dimenticare il pressapochismo, la schizofrenia e l'arrogante saccenteria di chi non sa e non capisce nulla di come fronteggiare gli eventi.
Siamo alla mercé di un sindaco che non capisce un cazzo di come fare per salvare la Città da un virus che non si combatte con le chiacchiere dei faremo e diremo e vedremo, ci vuole una strategia che nessuno ha e meno che mai questo signore.
Come massimo responsabile sanitario non ha avuto un approccio con il Moscati e l'Asl, non ha controllato quale fosse il pensiero organizzativo dei due enti e né ha pensato di coordinarlo.
Non ha proposte e soluzioni, solo stronzate videotrasmesse che nulla hanno a che fare con la realtà.
I medici di base e il controllo a tappeto del territorio sia dal punto di vista dei tamponi che da quello del rispetto delle regole anticovid, non hanno mai avuto attenzione dalla parte istituzionale, pertanto secondo voi, quando ci sarà la riapertura, quale potrebbe essere la differenza...?
La tragedia è che nessuno del Consiglio comunale, né tra i dirigenti e i funzionari, così in Prefettura o tra Questura e Comando dei Carabinieri, si sia soffermato un attimo per dare un consiglio o relazionare un progetto, per superare da persone intelligenti, la situazione.
Ma quale jattura o nube tossica ha determinato la sostituzione di Paolo Foti, che pensavamo fosse l'ultimo gradino dell'insipienza, con un personaggio macchietta che guarda e non vede, ascolta ma non sente...?
La sicurezza che condivide con Arvonio non sa manco dove sia di casa:
Tuoro Cappuccini come altre zone calde della Città, era certo che avrebbe generato assembramenti e scarso rispetto dei protocolli, ma c'è voluto l'intervento della cittadinanza per fargli conoscere l'arcano, come giustamente ha stigmatizzato Massimo Passaro ieri mattina nella sua mezzora sui social...!
Il traffico sulla tangenziale, solito in alcune ore del giorno tutto l'anno, gli ha rivelato che Avellino fosse zona rossa...mah...!
Giangi ha delle logiche che fanno a cazzotti con il raziocinio, e transeat, ma continuare con quella stucchevole farsa del sono bravissimo, ah, che fortuna ad avere un sindaco come me che gira, vede e opera immediatamente, ci immette nella logica dei cinepanettoni natalizi..!
Aggireremo il virus, lo cattureremo e modestamente siamo gli unici in Italia, nel mondo, aggiungiamo, ad aver fatto un bel niente per superare questo maledetto malanno...!
Ci sarebbe bastato combattere gli abbruciamenti caro bugiardone, che come si sa sono un moltiplicatore esponenziale della trasmissione virale, ma gli amici degli amici non si toccano, è la regola che prima o poi dovrà pagare.
Perché fottersene della salute dei cittadini e osannare Arvonio per il gran lavoro nel settore alloggi, mentre la gente che aspetta da anni la casa, urla e si dispera, ci indispone e ci fa incazzare come bisce.
Speriamo che anche in Procura esista qualcuno che sappia leggere la quotidianità di questo signore che si sente un eroe e perfino l'attore di Mission Impossible...un delirio che prima o poi dovrà pur finire...!
RDM
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