Avellino: Giangi tenta di aggredire un povero cittadino con stivali di gomma e tuta, per aver osato criticare la sua politica del nulla..!

 

Questo video, gentilmente fornito da I Cittadini in Movimento, mostra la vera essenza di Gianduiotto, protetto dalla Polizia Municipale: 

aggressivo con un cittadino evidentemente danneggiato dall'allagamento in via Tedesco...!

Gli allagamenti hanno cause e ragioni, e più volte qualche tecnico illuminato, non ultimo Nicola Giordano, consigliere e bravo ingegnere, ha spiegato quanto fosse urgente l'intervento atto a eliminare cause di danneggiamento ripetitivo agli abitanti di più zone avellinesi.

Purtroppo abbiamo il governo che meritiamo, e cittadini ignoranti e tifosi ancora non riescono a fare il punto di una situazione gravissima, un pò perché non ci arrivano, per il resto sono quella specie tutta nostra degli attendisti: 

creduloni invasati da promesse e raccomandazioni che non riescono a staccarsi dalla propria triste e patologica condizione...!

Strategia vincente non si cambia; 

e non si stanca mai di promesse e faremo e diremo, signor sindaco, la sua è una metodologia obsoleta come gli anni che ha trascorso seduto nel Consiglio comunale, senza mai attuare una che sia una delle chiaroveggenze che oggi, invece, le illuminano la mente.

Lei e il suo comandante Arvonio occupatevi invece, dei problemi che sono sotto gli occhi di tutti; 

il maltempo annunciato sta mettendo in ginocchio la Città, e lei ancora si atteggia con le vacuità di cui abbiamo la pancia piena, tentando persino, ben protetto, di mettere le mani addosso a un poveretto per le sue giuste rimostranze, che subisce da anni e anni...?

Gli allagamenti in Piazza Macello non li ha previsti...? 

Eppure dovrebbe conoscere quali siano le precarietà del territorio o quando sedeva in Assise, le sue erano solo preoccupazioni delatorie quali il biglietto del bunga-bunga che mostrava fiero d'aver scoperto le magagne di Lello De Stefano, mentre era solo una sua volgare illazione...?

Era questo il suo impegno del quotidiano, evidentemente, perché pare sceso or ora dal ciliegio, scoprendo casualmente il tunnel ventennale, il mercatone, la filovia, e smettiamola di volerla riqualificare metro leggera che non significa niente, o gli alloggi che saranno per sempre nei tempi, la sintesi del suo e altrui disdoro...?

E via Francesco Tedesco, il simbolo della fatiscenza cittadina voluta e permessa da quarant'anni di amministrazioni in cui lei ha sguazzato per la metà, come mai non ce la descrive con uno dei suoi leggendari faremo e diremo...?

Il fatto è sindaco Giangi, che non ha i numeri per un ruolo tanto importante, è stato pesato, misurato e trovato mancante, citazione non di mission impossible a cui lei ama riferirsi, ma del film Il destino di un Cavaliere, in cui l'arrogante fa la fine ignominiosa che merita...! 

Infatti le famiglie dei ragazzi autistici non hanno più la pazienza di ascoltarla, e la piscina entro la fine non si sa di quale mese, così come quei pochi metri di stradone a Piazza Castello...e di tante fregnacce che non si stanca mai di raccontare pè tenè 'nfrisco 'a gente, restano nemesi di un tripudio di sciocchezze a cui lei ci ha abituato.

Scenda da cavallo, Gianfestino in Petitto, cacci via D'Agostino che si è appropriato indebitamente del patrimonio cittadino, faccia per una volta la persona seria, paghi le multe e tolga quello schifo di strisce pedonali, corra ai ripari per evitare altri allagamenti e forse qualcosa cambierà...!

RDM