Le luci, i fuochi d'artificio, la chiusura del Centro Storico, queste le priorità di Gianpetitto Festivallo in D'Agostino, solo ricchi premi e cotillon:
serietà e capacità gestionali di un territorio, sono altro, e l'attore metropolitano eletto a dirigere il Comune, non sa che cosa siano...!
Non c'è bisogno di arrivare nelle periferie per apprezzare il gran lavoro di manutenzione delle strade, che Gianpetitto ha realizzato da quando è al potere.
Gli allagamenti di ieri, signor sindaco sorridente, non sono eventi cosmici che nessun umano avrebbe mai potuto prevedere, e nè una vendetta Divina che preluda all'invasione delle cavallette:
se avesse capito quale sia la sua funzione amministrativa da persona normale e non da esaltato del potere, forse si sarebbe imposto, ma crediamo possibile solo in un'altra vita, di correggere le anomalie del territorio.
A parte le buffonate video, le spese e l'approvazione dell'abuso a cui ci costringe il suo amico ex pittore ti voglio parlare, dimenticando gelati, mercato e chiusura deposito ingombranti, chissà se questo Superman nostrano s'è mai fatto un giro con il suo Suv targato Dag, dalle parti dello stradone che porta alla Città Ospedaliera.
Infatti se lo avesse fatto, visto che insiste con la paranoia Campo Genova, avrebbe potuto accorgersi, salvo cecità neuronale, che il traffico è così intenso da bloccare le ambulanze da e per il Pronto Soccorso...!
Ma si, che volete che sia, l'importante è non scuetà 'o criaturo e Montefaucione, che ha ordinato spostamento mercato e rivitalizzazione zone d'interesse delle sue lottizzazioni...!
Muoia Sansone e tutti i Filistei, che al secolo sono i cittadini e i commercianti, pressati da infauste decisioni da bamboccio che hanno messo in ginocchio trasporti e trasportati, oltre alla disperazione dei mercatari costretti a subire questo essere mitologico ormai da quasi nove mesi.
Centro Autismo e alloggi, come sempre sono al palo, e diremmo che in altri contesti, qualche sostituzione di assessore sarebbe stata canonica, ma in questo film che gli Avellinesi hanno promosso lo scorso anno, ci troviamo dinanzi a un ras che comanda tutto, a una giunta di fantasmi e un Consiglio di miserelli in maggioranza e opposizione.
Mai s'era vista tanta abulica strafottenza dinanzi a un atteggiamento distruttivo e offensivo del patrimonio pubblico;
i consiglieri che hanno preso posizione in questi mesi, sembrano asmatici in debito d'ossigeno, e neanche la drammaticità di una situazione pericolosa e senza ritorno, qual è quella degli abbruciamenti, che tolgono l'aria e la ragione quasi ogni notte, alla Città, pare faccia breccia nell'assoluta indifferenza di un'amministrazione di incapaci senza dignità.
Ma è inutile lamentarci, è il momento storico di questi signori, come vediamo dalle giravolte grilline o del Pd, una volgare metempsicosi di anime mai esistite che finalmente, arrivano alla fine del viaggio intrapreso tra bugie e falsità.
Tridico, Inps, si è trplicato lo stipendio, seguito a ruota dall'omologo dell'Inail Bettoni:
e perché non avrebbero dovuto Masucci di Irpinia Ambiente o Tropeano all'Ato...?
La storia di questa Repubblica magna magna, si ripete alla faccia dei buoni propositi, o meglio, delle puttanate che si raccontano a favore di salotto:
l'italiano è questo da settant'anni, alla faccia delle chiacchiere di Mattarella o dei films che si fa di volta in volta Gianpetitto.
Non abbiamo futuro se non riprendiamo a pensare da persone per bene, acculturate e innamorate della propria terra e dei suoi abitanti...!
RDM
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