Tutto quanto ha prodotto quest'amministrazione, è un inganno, e i segnali di varco ZTL ne sono l'esemplificazione...!
L'avvocato Massimo Passaro è in guerra con le patacche comunali da anni, e i suoi punti di vista, condivisi solo dalle persone per bene, sono rimasti vittima dell'arroganza istituzionale che con Gianpetitto Festivallo, ha raggiunto livelli insormontabili.
Infatti, satura come un otre, ha sempre deriso e oltraggiato la legge iniziando dalle mascherine e gli assembramenti del sindaco durante la chiusura, lo spostamento coatto delle fermate per l'utenza trasporti, l'annullamento del mercato e l'imposizione di Campo Genova quale panacea di ogni male.
I rifiuti ingombranti non hanno più un deposito, e dopo aver buttato al vento 300 mila euro per la pavimentazione poi distrutta dai saggi nell'ex Raee, se ne dovranno spendere altrettanti per l'adeguamento dell'area di proprietà Cecchini oltre al pagamento di un fitto che non possiamo certo permetterci.
Un primo cittadino senza cervello lo immaginavamo, ma il nostro Giangi ha superato qualsiasi aspettativa, e se per le sue manie di grandezza, ci troviamo a sborsare denaro inesistente nelle asfittiche casse comunali in dissesto, l'impreparazione e l'incompetenza del comandante Arvonio è una di quelle ciliegine di cui avremmo fatto volentieri a meno.
Come si fa a non capire che un segnale stradale debba essere conforme a quanto chiaramente ed esaustivamente rappresentato nel Regolamento del CDS...?
E una volta che un uomo di legge abbia fatto presente l'arcano, Arvonio, non sarebbe stato opportiuno almeno andare ad aprire un libro per studiare finalmente, invece di continuare con il solito atteggiamento da superuomo che modestamente ha mutuato dal suo dirigente brillantinato, sorridente e braccialettato...?
Pensa di chiedere scusa alla Città per i disagi e le multe illegittime che coerentemente alla sua natura, continua a difendere oltre il razionale...?
Ma figuriamoci, ormai ci siamo addentrati in un circuito vizioso di arroganti ignoranti incapaci di riconoscersi.
E se la distribuzione dei pacchi gelati e cornetti, gentilmente offerti dalle ditte produttrici, ma passati per un omaggio dell'amministrazione, l'hanno gratificata tanto, comandante, e le volgari serenate sotto i balconi dispensatrici di vergogna, l'hanno appagata, ci creda, saper fare il proprio dovere, ci eviterebbe altre figure barbine alla stregua delle sue telefonate in Tv o delle fughe dalle gare d'appalto.
RDM
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