Giornale d'informazione e commento di quanto accada sul territorio avellinese.

lunedì 17 agosto 2020

Avellino: contestare l'operato del sindaco fa solo guadagnare epiteti...!

Personaggi in cerca d'autore, che si offrono come bestiame al mercato: 
perché dare la propria preferenza a candidati gonfi della propria inanità...?

Viviamo un film che da qualche anno ci propone continui cambi di copione in itinere, e ogni volgarità diventa la logica successione di un percorso senza capo e né coda, improntato sull'utile personale che viene dato da bere come un servizio alla Comunità.

La piattaforma Rousseau è una di quelle furbate che fanno di Casaleggio e Grillo due prestigiatori di gran classe, anche se hanno la fortuna, come capita al sindaco Gianfestino, di confrontarsi con dei beoti che credono all'asino che vola...!

Utilizzata come il gioco delle tre carte, diventa la panacea di ogni male:

Qualunque nefandezza annulla la precedente, attraverso la fantomatica piattaforma che tormenta il sonno di Rousseau.

L'immagine può contenere: 1 personaNessuno la vede, la conosce e può controllarla, se non due o tre fortunati, magicamente si trasforma in essere senziente e vivo, un pò come il Giudizio di Dio al quale si affidavano i popoli sottosviluppati, e alla fine ecco che vaticina...!

Ovviamente in condizioni normali, con gente normale, un trucco tanto evidente non avrebbe avuto futuro, ma con il grillino medio, quello che vive un sogno di rivalsa che lo estrapoli dalla condizione misera del quotidiano, per trasportarlo su un magico tappeto finanche in Parlamento, diventa un momento catartico.

Ma perché preoccuparsi, ormai l'ipocrisia e le bugie sono il pane quotidiano; 

un personaggio qual è Ciriaco De Mita, si vende l'anima ancora e ancora, con i suoi novantadue e sparo anni, quando ormai avrebbe potuto dire basta, voglio finire senza infamia una carriera che per molti è stata un successo, ovviamente secondo i punti di vista.
S'è rimangiato ogni giudizio sul Pd, su De Luca e oggi su Matteo Renzi: 

se volessimo ordinare un piatto di spaghetti al ristorante per questi buffoni tutti d'un pezzo, sbaglieremmo certamente perché in pochi minuti, avrebbero già cambiato idea tre o quattro volte per essersi messi d'accordo col ristoratore di fronte...!

Il povero, ma non tanto, Pino Rosato è lì, pronto ad assentire per ogni respiro, qualunque esso sia, tanto lui alla fine ha sempre guadagnato, e chi fa finta di scordarlo, è un vile ipocrita: 

l'unico neo sta nel gnorsì a cui deve essere lesto a rispondere, ma si sa, è questione di dignità, come sempre...!

Nessuna descrizione disponibile.A questo punto diventerebbe espletivo lamentarsi delle pagliarelle che nascondono i marciapiedi, per un sindaco mendace che permette a D'Agostino di stravolgere due strade cittadine e anzi crea problemi enormi ai trasporti senza alcun rispetto per la gente, quella stessa che si è sentita onorata di fargli gli auguri del compleanno...!

E chi si permette di dissentire non è avellinese, è solo un criticone che non ha nulla da fare, secondo Festivallo...!

Certo detto da uno che non ha mai lavorato un'ora in vita sua, è un bel segno di rispetto per la verità e la Città, che offende con lo schifo di decisioni insulse e sconsiderate.

Abbiamo un problema di dissesto mascherato dal furbo Cuzzola che porta quale attivo nei bilanci, crediti inesigibili, ma lui spende e spande come se nulla fosse.

Gli ultimi 40 mila euro buttati per una volgarissima illuminazione da paesotto alto irpino, e i 24 mila in aggiunta, bruciati in 15 minuti fra fumi, inquinamento e danni agli animali e ai malati d'insufficienza respiratoria, sono la risposta all'imbroglio dell'ordinanza contro i botti dello scorso Capodanno, che in effetti favoriva l'amico delle baracche con il laterizio appeso...!

Siamo stanchi di sopportare solo vergogna, gli avellinesi dovrebbero avere le palle per riunirsi e contestare quest'individuo, ma sappiamo quale sia la percentuale dei valori in campo.

RDM



Nessun commento:

Posta un commento