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venerdì 14 agosto 2020

Avellino: buffoni, istrioni e guitti salgono sul palco e si avviano al proscenio...!

Il sindaco per caso, rappresenta la sintesi di metodi mai ortodossi, 
utili nella corsa moderna al potere...!

In tempi di normalità, in un Paese dove le persone si dividevano in intellettuali, borghesia, artigiani e forza lavoro, le anime che contavano si riunivano per stabilire quale fosse il nominativo giusto, a rappresentare le istanze della Comunità.

Lo si sceglieva con attenzione certosina perché doveva rispondere a canoni severi, determinati dagli astanti che ne valutavano il curriculum, ricordato dalla storia e dall'impegno che avrebbe potuto profondere grazie alle sue prerogative.

Nessun prescelto proveniva dalle segreterie di partito, quella era solo manovalanza che non poteva avere il prestigio adatto a ricoprire i ruoli che si immaginavano.

Quando finalmente il nome era deciso, ci si recava dall'interessato per pregarlo di accettare la candidatura, e il più delle volte risultava difficile convincere il prescelto che solitamente per ragioni familiari, di lavoro o perché la modestia prendeva il sopravvento, rifiutava.

Da un pò di tempo a questa parte, avviene giusto il contrario, la politica è il famoso lunario che si tenta di sbarcare, cioè arrivare a fine anno per tirare avanti.

E allora troviamo gente come Livio Petitto che nessuno vuole al Pd, avendolo contrastato insieme all'amico sindaco, che si pone e propone anche al di là della dignità; 

una virtù che se presente, avrebbe dovuto frenarlo, almeno per fargli evitare l'io ci sarò anche se nessuno mi chiama, o le solite farneticazioni del meraviglioso in fascia tricolore, che lancia ufficialmente la candidatura di Livo, dice, in quota Zingaretti...!

Mah, gente così in altri contesti, l'avrebbero cacciata a pedate, se non altro per l'insopportabile spocchia che la vuole arrogante propositrice di se stessa per un'irrinunciabile sistemazione lavorativa a oltre dodicimila euro al mese, più potere e prebende varie...!

Il servizio al territorio diventa una battuta tanto stucchevole quanto falsa, e guardando ai precedenti non è certo peregrina la nostra convinta asserzione.


L'immagine può contenere: 1 persona, persona seduta, il seguente testo "MO IMENTO ★***★ LBLOGDELLESTELLE.N ELEZIONI REGIONALI CAMPANIA 2020 Valeria CIARAMB Presidente IL MIO IMPEGNO: #L'UNIVERSITÀ AD AVELLINO VINCENZO CIAMPI CANDIDATO CONSIGLIERE REGIONALE"Embè, l'interprete più esasperato di questa nuova e indegna operazione mercatistica, è certo il Movimento inventato da Grillo in una delle sue paranoiche visioni profetiche.

Personaggi senza arte e nè parte ce li ritroviamo nei ministeri più importanti per la Nazione, a gestire in modo anomalo e distruttivo, un Paese nato dalle ceneri di un conflitto mondiale sanguinoso e devastante, per la cui rinascita gente speciale quali Giorgio La Pira, Dossetti, Nobile o Togliatti, per esempio, hanno dato un senso all'Italia che sarebbe stata.

Immaginiamo che se fosse accaduto oggi, avremmo avuto una fantasiosa Costituzione da cartone animato, scritta da macchiette improponibili.

Vincenzo Ciampi è stato sindaco, e con onore è rimasto vittima del santone genovese, abilissimo approfittatore di coscienze.

Per non disobbedire a regole aggirate alla bisogna, il Dottore si è immolato per rispetto della parola data, e questa ratio ci convince che se dovesse arrivare al Consiglio regionale, il suo programma diventerebbe il Vangelo.

Sanità, ambiente, infrastrutture, reti digitali e università saranno il Sacro Graal del candidato Cinque Stelle, se dovesse accadere un evento che rendesse giustizia a una persona per bene di cui fidarsi.

Non ci sono trucchi, finanziatori e accattonaggi, Ciampi non è persona da studiare e scoprire, è un uomo vero che puoi imparare a conoscere in pochi minuti, perché non ha infingimenti, e ha un limite, lui crede fermamente in quello che fa, ma dovrebbe imparare a riconoscere lo stabbio in cui si troverebbe a operare...!

RDM

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