Signori, questo è il sindaco di Avellino:
persino qualche parente stretto, la zia o il cugino, ascoltandolo si renderebbero conto dei seri problemi di questo personaggio, mentre nessuno di dovere fa qualcosa per esonerarlo...!
È bellissimo constatare quali siano i rapporti fra gli aderenti a uno stesso partito:
immaginiamo quelli con la Comunità che dovrebbero difendere con sincerità e pronti al servizio.
Carlo Grillo, il sindaco di Chianche, ha fatto una disamina veloce dei suoi colleghi piddini che troviamo giusta, e noi di certo non stravediamo per la cosiddetta sinistra;
dopo aver letto il pezzo di Alessandro De Angelis su Huffington Post, che ci ha rammentato qual è la vergogna che alberga nell'animo umano, non abbiamo diritto alla meraviglia.
Le diciassette liste di De Luca farcite di tutto e il contrario, rappresentano la sintesi della sparizione dei gentiluomini facendo posto all'incoscienza dell'immoralità.
Viviamo la spudorata commistione di personaggi che hanno fatto parte dell'intero arco costituzionale, e senza ritegno in virtù di un pacchetto di voti disponibili, continuano a calcare la scena, con l'arrogante sicumera dei mammasantissima...!
E l'architetto Grillo si chiede come mai si plauda a un De Mita che disdegna il Pd, senza dimenticare Petracca che forse non ha fatto nulla per l'agricoltura, o i vari Petitto, D'Amelio e Del Basso De Caro, e non capisce come possano ritrovarsi tutti insieme amorevolmente, dopo averne detto di cotte e di crude, l'un l'altro..!
Beh, la faccenda del biodigestore ritornata sul tavolo della discussione, pare s'avvicini alle nostre tesi, e le alternative proposte dal sindaco di Chianche, l'area dell'Irpinia Calcestruzzi o quella della Novolegno, per non parlare di qualunque spazio del Nucleo Industriale avellinese, sarebbero interessanti.
Le carovane di camion di rifiuti, utilizzando la variante che arriva a Pratola, potrebbero restituire quelle aspettative di civiltà e rispetto della popolazione, che gente come quella descritta nelle liste deluchiane, certo non saprebbe riconoscere mai.
Intanto beamoci del nostro attore imbrillantinato che dopo Superman sostituisce ormai anche Tom Cruise, e chissà cos'altro ancora, mentre noi aspettiamo che qualcuno lo immobilizzi, magari legandolo in una cantina a bere il vino prodotto da D'Agostino, che certo provvederebbe a lui con l'affetto di sempre...!
RDM
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