Gran Premio d'Austria: la vergogna dell'inginocchiamento a gentile richiesta...!
Questa foto dei piloti con le brache abbassate e in ginocchio, per manifestare contro il razzismo, rappresenta plasticamente lo status quo dell'epoca che stiamo subendo, e Avellino, modestamente, potrebbe inserirla sullo stendardo della pecora.
Quattordici pilotini forse bravi in pista, ma certo disdicevoli nel cervello ormai svenduto alla regola più facile da seguire, qualunque questa sia, si sono prostrati all'ipocrisia.
Il pluriridato Hamilton, nero, adornato da treccine, piercing, diamanti alle orecchie, tatuato come un mafioso della yakuza giapponese ha voluto che i colleghi senza palle, s'inginocchiassero con lui, per gridare un silenzioso no al razzismo:
immaginiamo che intendesse anche quello spropositato, esagerato e incontenibile, che hanno i neri per i bianchi...ma forse questo non conta...!
immaginiamo che intendesse anche quello spropositato, esagerato e incontenibile, che hanno i neri per i bianchi...ma forse questo non conta...!
Dopo la foto siamo diventati magicamente, tutti buoni e amorevolissimi con quelli di un'altra razza, purché sia nera, con gli orecchini e abbia almeno una condanna penale sul groppone.
Beh, se il povero Vettel da buon tedesco finto cortese, ha cercato in una genuflessione al politicamente corretto, di mantenere un posto in F1, Leclerc, Raykkonen, Verstappen, Kvyat, Giovinazzo e Sainz, sono rimasti in piedi, tosti e cazzuti come accade in pista e evidentemente anche nella vita...!
E questi sei guerrieri hanno voluto dimostrare al mondo intero, che se ne sbattono se sono in minoranza, loro combattono allo stremo per se stessi e per quei valori irrinunciabili, che i diecimila sparuti elettori sconfitti ad Avellino lo scorso giugno, hanno stigmatizzato quale simbolo di un'alba di libertà.
Ci piace pubblicare il pensiero di Massimo Passaro e per chiudere, la simpatica e intelligente sintesi dell'anno appena trascorso, sotto l'egida di un sindaco alquanto singolare, diciamo così, di Nicola Giordano...!
Buona lettura..!
RDM
L'illegalità al centro città
diventa una regola che neppure il Ministero riesce a regolamentare o far eliminare.
Nel frattempo la gente gioisce per il bagno pubblico aperto dopo 6 anni.
Nello stesso bagno cubo, ovviamente, non possono accedere i disabili.
La città è sempre più cementificata ed il verde scompare alle parole d’ordine “albero marcio o pericoloso”.
Le condotte dell’alto calore sono tutte un colabrodo, le strade dissestate e i marciapiedi, percorsi di guerra.
I commercianti chiudono i battenti nel silenzio assordante, dell’indifferenza della Politica e della popolazione.
Una opposizione assente al pari della maggioranza, rende la città sempre più un contenitore dove sceriffi e banditi, la possano governare senza il rispetto delle regole.
Massimo Passaro
⌛️ In un anno esatto dalla sua elezione #GianlucaFesta in arte il 🧙♂Mago Silvan di Avellino, ha fatto sparire😳😳
1️⃣ Il Mercato bisettimanale 🍎🛒
2️⃣ L’Autostazione degli Autobus 🚌 🚌
3️⃣ L’isola ecologica 🌲🌲
4️⃣ La piscina Comunale 🏊♀️🏊♀️
5️⃣ L’Asilo Comunale 👶 👶
6️⃣ Il Piano di Zona Sociale 👩👩👦👩👩👧
7️⃣ Tre Super Consulenti 👨🏫👨🏫
Fabio Michele Amatucci, Giulio Baffi,Carmela Fedele
8️⃣ L’Archistar per la ristrutturazione della Dogana 👨🎓👨🎓Francesco Venezia
9️⃣ Il Dream Team per l’emergenza COVID: 👨🏫👩🏫
Giuseppe Paolisso,Gerard
1️⃣0️⃣ L’Assessore ai Fondi Europei Germana De Falco 💶💶
1️⃣1️⃣ La Fondazione di Partecipazione 🏫 🏫
1️⃣2️⃣ Gli scuolabus venduti al Comune di Monteforte 🚌 🚌
1️⃣3️⃣ Il Servizio di riscossione tributi affidato ai privati💰💰
1️⃣4️⃣ L’ACS con il servizio della sosta affidato ai privati 💰💰
#Festolandia
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