Speriamo che i giudici abbiano seguito il percorso psichico di Giangi messo in piazza nelle ultime ore;
è un atto dovuto, ma valuterò con il mio avvocato...!
Ritenere da parte sua che la sanzione sia giusta, significa riconoscere il reato, perché aggiunge che vorrebbe opporsi...?
Ah, si, state attenti, il messaggio agli inquirenti, non permettetevi di dichiararmi responsabile dei fatti in via De Conciliis...
Ormai la dissociazione di quest'individuo a capo del Comune è totale, non abbiamo dubbi, e la nostra preoccupazione viaggia insieme a quella di tanti Avellinesi che non hanno aspettative di alcun riconoscimento da parte del potere, persone che vivono del proprio lavoro con l'educazione e il rispetto che si debba agli altri.
Non è stato fatto nulla finora da un anno a questa parte, se non cazzate e creato pericoli per la gente.
Spese ovunque per l'infima ratio di ottundere la mente degli abitanti, atta a favorire con un'azione vergognosa l'amico D'Agostino.
Il Casino del Principe, ore 6.00:
balconi aperti, degrado e cultura da rifondare...!
A parte l'arrogante abuso dell'occupazione invereconda del patrimonio comunale, alberi distrutti compresi, ma quale demonio potrebbe progettare l'annullamento di una tradizionale espressione commerciale, qual è il mercato infrasettimanale, che è fonte di sostentamento di tante famiglie anche avellinesi, creando disagio e sconcerto nella dislocazione dei trasporti pubblici..?
Nessun progetto preventivo ma solo disordinati tentativi quasi stesse giocando alla play station, da quel ragazzino che è.
Un pannello impagliato in bella mostra
a pochi metri dal Comando della Pm
che paghiamo: e Arvonio...?
L'ultima frontiera del giangesco pensiero, sono isole pedonali ovunque, quale motivo d'aggregazione per nuovi contagi;
ledono gli interessi economici del commercio, producendo nuove tensioni sociali che qualunque mente non opacizzata da disturbo e saccenteria, valuta immediatamente, ma al solito, Giangi la vede al contrario.
Il comandante Arvonio, intanto, ci spieghi dov'era mentre il sindaco si esibiva nella sua ultima esaltante impresa:
nessuno l'ha visto insieme ai suoi agenti, e le testimonianze di quei ragazzi oggi diventati il capro espiatorio dei tifosi festivalliani, presto lo potranno attestare ufficialmente.
RDM
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