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lunedì 15 giugno 2020

Avellino: Asl, Comune...Istituzioni che fanno acqua dappertutto...!

 Aumento di ferragosto per gli stipendi dei manager: 145mila a ...
La signora del balconcino, con il governatore De Luca e l'ex Dg del Moscati, Angelo Percopo...!

L'Asl di Avellino da sempre è un carrozzone politico che si muove a seconda, e salvando la pace di quanti ci lavorino con serietà e dedizione al proprio ruolo, ci accorgiamo che la tutela istituzionale per i cittadini è solo una bella frase salottiera e nulla più.

La vicenda sollevata suo malgrado, dal sindaco di Avellino, ci racconta di Ordinamenti fallimentari se non peggio, che diventano zelanti e fiscalissimi quando perseguano un disegno, rilassati e labili in presenza di oscure ragioni da osservare.

Il Mercato di Piazzale degli Irpini, il parcheggio del Campo Sportivo, ha vissuto tranquillamente nella propria illegalità per trent'anni;

e se non fosse stato per l'incauta arroganza del primo cittadino fin da bambino, nessuno avrebbe mai osteggiato l'esistenza e il funzionamento del commercio infrasettimanale di via De Gasperi, e oramai di qualunque altra invenzione, fermata dei pulman, compresa...!

Ricordiamo la signora Morgante, direttore generale, pagare un milione e quattrocento mila euro all'Aias, nonostante l'Associazione di assistenza agli spastici fosse sotto inchiesta insieme alla sua amica Anna Maria De Mita.

Mentre, interessarsi di permessi e autorizzazioni, è un'altra cosa, e se non ci fosse stato l'ordine perentorio del Tribunale amministrativo, questa procace signora, sorridente alla Giangi, avrebbe continuato a percorrere la propria strada d'insipienza...!

E infatti, assistiamo alle prestazioni di un dirigente quale il veterinario Immacolata Vecchia, che non vede e non sente di  canili abilitati allo sterminio che conosciamo, mentre si accanisce con chi facendo il proprio lavoro con amore e dedizione, casualmente, intralci le azioni nefande di associazioni sorte per lucrare a spese degli animali, forse...!

Questo integerrimo servitore dello Stato, acquisisce bonus di risultato (?) di € 664, 36 che non sappiamo siano sommabili per ogni rifugio tolto di mezzo.

Certo il dottore ama molto lo stipendio di circa € 3.500 mensili, che con le prebende addizionali lo eleva annualmente a € 65 mila: 

gentile signora, lo sa che ci sono volontari che non solo pagano cure, interventi clinici, pensioni, stalli e alimenti, di tasca propria, ma soffrono, piangono e si disperano per ognuno di quei casi che invece, le incrementano il conto in banca?

L'orgoglio che tanto la gratifica vista l'arroganza delle sue azioni, dovrebbe manifestarlo per altro, magari più nobile...!

Questa è la fine che forse, piace 
a Immacolata Vecchia, 
se non quella dell'eutanasia...!
Noto chiude il rifugio per cani, pronta una campagna per l'adozione

l'ultimo Rifugio che ha chiuso la scorsa settimana a Montoro, per esempio, ha lasciato che 30 povere anime non avendo una collocazione, vadano incontro a una fine ignominiosa.

Ma lei è una tosta, lei guadagna, lei comanda e gode creando agitazione in chi mettendo in gioco la propria dignità di onesta dedizione agli sfortunati, impegna giorni e notti, caro dottore, in aiuto di chi non ce la fa.

Intanto il sindaco Giangi conferma la sua onnipresente assenza dai problemi veri della città.

Gli abusi a cui soggiaciamo quotidianamente, le scorrettezze degli automobilisti, i mancati controlli di autorizzazioni che mettono anche a repentaglio la sicurezza, vedi i carichi che senza tema, gravano sui solai dei locali di qualche artigiano impenitente, confliggono con la conduzione ideale della vita cittadina.

Notare la strafottenza della Polizia Municipale, e non solo, dinanzi a macroscopiche illegittimità, mette di cattivo umore;

e se poi si trascende, com'è avvenuto sabato tra automobilisti in via Mancini, nessuno s'accorge che vedere una città ordinata e in regola, rilassi la mente e favorisca comportamenti corretti...?

RDM

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