Il sindaco delle regole a proprio piacimento...!
Giovedì sera alle 23.00, Tuoro Cappuccini era nuovamente in balia dell'idiozia partorita da quelle famiglie avellinesi che amano i soldi e la sfrenatezza.
Il sindaco che abita nella zona delle ubriacature senza un domani, ancora una volta ha toppato, e la Polizia Municipale pare abbia un occhio di riguardo per quelle persone che vivono senza rispetto degli altri, purché siano parte dell'elettorato giangiano.
Nessun verbale ancora una volta, con due risultati certi:
la voglia di rifarlo e la certezza di non pagarne le conseguenze se non i drammi successivi che si sono generati.
Certo se fossero i partecipanti a queste serate disgustose, a doverne farne le spese, troveremmo la cosa buona e giusta, purtroppo però, saranno colpiti genitori e anziani senza colpe se non quelle di non aver avuto il coraggio di cacciare di casa una progenie tanto putrida...!
Ma come spiegare a faccio il sindaco che dovrebbe pensare alla Comunità intera e non favorire gli amici degli amici...?
È difficile difendere un sindaco che parli di aria buona in televisione quando governi una delle città più inquinate d'Italia, e in più perseverando con un comportamento dissennato.
Non intervenire minimamente con azioni tendenti alla riduzione del problema, ma finanche favorendolo con un gioco perverso di spostamento in tutta la città, dei bus, pur di continuare la politica intrapresa contro il mercato, diventa difficile da comprendere.
Alla pericolosa situazione ambientale concorrono in modo esponenziale gli abbruciamenti incontrollati, che Arvonio non pare abbia fra le sue priorità, e ci rammarichiamo profondamente di non essere tutelati dalle istituzioni che per una ragione o un'altra più o meno colpevole, ignorino la stretta corrispondenza fra contagio e l'inquinamento.
Leonardo Becchetti e Gianluigi Conzo docenti all'Università di Roma Tor Vergata, Pierluigi Conzo dell'Università di Torino e Francesco Salustri dell'Università di Oxford, Centro di ricerca sull'economia della salute, hanno svolto uno studio completo e mai realizzato sulla relazione fra Covid-19 e aria malsana.
Si è stabilito pertanto, che le province più esposte alle polveri sottili quali quelle in Lombardia e quelle meno colpite, come in Sardegna, hanno evidenti differenze di problematiche polmonari, cardiovascolari o cancerogene.
Restiamo allibiti dinanzi a tanta insulsa abiezione, signor Festivallo...!
Fare il buffone a favore di telecamera, è diverso da fare il sindaco.
Raccontando solo fesserie che disturbano, non potrà continuare per i prossimi quattro anni nella totale indifferenza della popolazione che dovrebbe avere almeno una volta, un moto d'orgoglio e chiedere di veder rispettati i diritti di chi soffre e si dispera:
qualcuno spieghi a questi mostri amministrativi, Nargi, che chiudere al traffico il Centro Storico non è certo un aiuto al commercio, ma un ulteriore schiaffo a chi vorrebbe poter riprendere per difendere la sopravvivenza...!
Mah, sperare in un attimo di riflessione da simili personaggi, resta solo una nostra leggerezza valutativa...!
RDM
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