Giornale d'informazione e commento di quanto accada sul territorio avellinese.

giovedì 21 maggio 2020

Avellino: nessun lamento o riflessione su una giunta inesistente: siamo questo...!

La valle dei tumori. Irpinia come la Terra dei Fuochi
                       La Valle del Sabato, eternamente avvolta in una nebbiolina malefica...!


L'inquinamento ad Avellino è peggiore di quello di Milano o Roma, ma Giangi gioca a fare il fenomeno con i gelati, le serenate e i metodi esistenti solo nella sua testa, e non ha realizzato finora, cari tifosi, un bel niente, e quando qualcuno di voi o un vostro caro dovesse ammalarsi, si ricordi a chi ha dato fiducia...!

Conoscete, signori avellinesi, i malanni e le patologie a cui si va incontro...?

Avete mai sentito parlare dell'Ilva di Taranto che produce malattie incurabili come quelle all'Isochimica, che hanno ucciso e continuano a farlo a Pianodardine, ormai denominata la Valle dei Tumori...?

Beh, cari lettori, se lo chiedessimo a Giangi o Arvonio, sicuro non saprebbero di che parliamo, e non è una volgare illazione, il sindaco in estate negò a Rete 4, facendo sbellicare dalle risate Mario Giordano, di conoscere la situazione bus elettrici, altrimenti chiamati filovie o se volgiamo con quell'enfasi ridicola e bugiarda che piace tanto, metropolitana leggera...!

Cambiare la realtà con le chiacchiere è lo sport più in voga quando manchino gli argomenti, si sa, ma ignorare un problema grosso quanto una casa, quali i livelli di ozono, benzopirene, polveri sottili, toluene, ammoniaca, ferro e manganese nell'acqua, piombo, rame e pcb, che infestano aria e terreno, e in più, agevolare con la noncuranza di Arvonio, gli abbruciamenti, ha del criminale.  

Studi scientifici e monitoraggi non interessano a questo sindaco, che si è persino spacciato quale assessore all'Ambiente per una sua vecchia militanza nei Verdi, ai tempi di Galasso, nella quasi ventennale e inutile permanenza al Comune.

Siamo allibiti dinanzi a tanta superficiale inadeguatezza, neanche uno studio sulle priorità è stato capace di predisporre, ma si è cimentato in esercizi innaturali che hanno spiegato a tutti, hai voglia di negare o applaudire, la pochezza di un'amministrazione di improvvisati stregoni che hanno visto assessori arrivare solo a prendersi prebende mai meritate, per poi sparire nel nulla.

Però meno male che l'opposizione (?) c'è...: 

in questo periodo di chiusura, mentre la gente non aveva da mangiare, un ringraziamento va ai nostri eroi,  il sindaco e Arvonio che hanno portato i cornetti regalati dall'azienda, consiglieri dal piglio severo e di provata affidabilità, si sono chiusi in casa per scrivere le proprie memorie amministrative,  partorite dopo profonda riflessione, con grande rullo di tamburi.

Ventisette punti, signori, mica fichi, che hanno lo stesso valore dello zero assoluto, perché sappiamo che quando si fanno enumerazioni infinite e perciò sterili, sul pallottoliere, equivale a non dire nulla se non indicare la luna scrivendo di sogni.

Nessuna colpa a lor signori, sono carte conosciute, li avete rimessi dov'erano già stati, con squillo di trombe e meravigliosi festeggiamenti;

non hanno sentimenti e neanche capacità, tutti appartenenti allo stesso mazzo, ma quei ventimila che hanno scelto questo magma, che si aspettavano se non morte e distruzione...?

RDM



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