Avellino: l'imbecillità non è curabile...!

Delibera di chiusura delle strade al traffico urbano...!

Al disotto degl'imbecilli stanno gl'idioti, al disopra e fino ai limiti della normale mediocrità stanno i semplici di spirito.
 
Ogni santo giorno ci scontriamo con una astrusità del sindaco, un personaggio che forte di un Consiglio comunale formato da consiglieri senza palle e da una Giunta assoggettata, sforna qualsiasi idiozia pur di gratificare gli elettori.

Viviamo una pandemia in atto controllata da un fuori di testa che si muove a prescindere della sicurezza e delle esigenze dei cittadini.

Un buffone che cerca di fare concorrenza al Governatore; 

pensa di essere furbo quando s'intesta risultati inesistenti, fondando sulla credulità del proprio elettorato, ampiamente subornato per diventare sindaco.

Un irresponsabile così dovrebbe essere fermato dal Prefetto o almeno, da qualche consigliere di fede cristiana e con un minimo di rispetto per se stesso e la città che l'ha incaricato  di rappresentarla al meglio.

Stiamo subendo l'azione fuori controllo del signor Gianfestino Festivallo che ha creato problemi e disagi fuori dall'ordinario e tutto per agevolare gli amici:

            Da sinistra: Paola Spena, Prefetto di Avellino.

dottore Spena si schiodi dalla sua comoda poltrona prefettizia, e faccia il suo dovere di controllo sull'ente comunale e del mantenimento dell'ordine pubblico, che il sindaco tende a compromettere pesantemente.

Il mercato infrasettimanale e la sfida con i mercatari che porterà ulteriori sventure ai cittadini; 

l'incredibile salasso alla casse vuote di un Comune ridotto dalle stesse amministrazioni passate al dissesto, spendendo e spandendo per festeggiamenti e diaboliche intuizioni da esaltato, grida vendetta.

Quattro sono i peccati che richiedono l'intervento Divino:

1. l'omicidio volontario, 2. il peccato impuro contro l'ordine della natura, 3. l'oppressione di poveri e 4. fraudare la mercede agli operai..!

Beh, al momento i punti tre e quattro sono stati ampiamente interessati con il Piano di Zona, le fermate dei bus spostate in tutta la città, i commercianti del mercato senza lavoro o gli alloggi mai consegnati.

Dare ulteriore spazi di tempo agli ubriachi molesti che creano assembramento e pericolo di contagio, è un'azione violenta di spregio, e creare altre isole pedonali come quelle di stasera è un atto criminoso che solo una mente perversa coadiuvata da un capo della Polizia Municipale incapace, poteva partorire: 

gentile signore non intuire che eliminare le auto permetterà maggiori assembramenti che almeno Arvonio avrebbe potuto prevedere, la classifica perfettamente. 

Inoltre, l'agente di Pm, comandante,  vigila su quanto possa rilevare ai fini della sicurezza pubblica, per quanto di competenza nei limiti e modalità previste dalle disposizioni di leggi vigenti.

Purtroppo i personaggi si equivalgono per l'ansia di ottenere visibilità e immagine, e queste caratteristiche  di solito, esulano dalla ragione e limitano inevitabilmente ogni capacità professionale.

RDM