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sabato 9 maggio 2020

Avellino dovrà diventare una fabbrica di affari illeciti...?

Drive In, dall'America degli Anni 50 un salvagente per la musica ...


Il Cinema all'aperto immaginato, vorrebbe una spesa ufficiale  iniziale di 250 mila euro, mentre una stima reale dice che ne bastino 50 mila: alcuni signori già indagati in Sardegna, pare siano in predicato di attuare il nuovo 'nciarmo...!

È possibile, signor Giangi, che qualche manina pelosa voglia mettere le mani su Campo Genova per realizzare un cinema all'aperto, con denaro comunale, nostro, ovviamente con una stima artata per triplicarne la spesa...?

È concepibile per le menti sane, ancora, che un cosiddetto piano di vendita sia nelle mani di un ragazzino che fa l'assessore alle politiche giovanili che nulla c'entra con il patrimonio...? 

Sappiamo che questo giovanotto dipende da un noto imprenditore arraffatore, qual è Angelo Antonio D'Agostino, e che non è suo il ruolo istituzionale di interessarsi dei beni comunali; 

e se anche fosse, insieme alla Mercedes del sindaco, correrebbe un'enorme conflitto d'interessi, che un Prefetto attento non tarderebbe a rilevare, magari se qualche consigliere tornato vivo dal Covid, pensasse di farlo presente...!

Possiamo continuare a sopportare imprenditori pieni di soldi che vengono tutelati da questo sindaco, mentre quelli umani che si guadagnano la pagnotta lavorando duramente ogni santo giorno, debbano chiedere pietà...?

Vorremmo sapere, signor Giangi, quali siano gli incentivi che ha studiato per aiutare questa gente priva di santi in Paradiso, che non chiede altro al di là di poter aprire e lavorare rispettando le regole, com'è accaduto con supermercati, alimentari, farmacie, tabacchi...

Le disposizioni per parrucchieri e barbieri, durante l'emergenzaContinuare con video logorroici senza alcun costrutto, raccontare di bonus dispensati a pochi eletti mentre le persone soffrono e si disperano, è l'ultimo volgare rito apotropaico che porterà finalmente, alla distruzione di un regnetto costruito sull'argilla. 


Aiuti le persone, sindaco, anche un'ora prima farebbe la differenza dopo più di due mesi di astinenza dal lavoro e dall'introito; 

Dehors dei ristoranti e tavolini all'aperto. Il caso Vilnius ...le famiglie stanno soffrendo, non hanno le sue fortune, molti non mangiano tutti i giorni, altri pensano al suicidio, altri ancora lo hanno già fatto, e i giorni scorrono mentre tanti si trascinano su una strada di dolore e desolazione che pochi immaginano perché questa è Avellino, e le chiacchiere non hanno più ragione d'esistere.

RDM

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