Giornale d'informazione e commento di quanto accada sul territorio avellinese.

venerdì 24 aprile 2020

Avellino: qualcuno spieghi a Giangi che i gelati non fermano il virus...!


Il sindaco e Arvonio sono i due supereroi del...paccotto...!

Il nostro sindaco in barba a ogni decreto governativo, se ne va girando di Comune in Comune senza mascherina e crediamo esigenza istituzionale.

Ieri mattina era nel parcheggio del supermercato Lidl di Monteforte con la sua nuova autovettura acquistata o pure donata dal caro D'Agostino, forse per comprare dolcetti questa volta da offrire alle signore, sempre con il denaro comunale.

Beh, come non apprezzare gli sforzi di questo signore che contro ogni esigenza reale, in un momento emergenziale serio e mortale, si cimenti in una campagna elettorale senza fine che possa annullare ogni colpevole assenza...? 

La disinfezione che idioti ritengono inutile in mancanza di decessi, viene fatta per gioco con un vecchio e inidoneo furgone, e due non meglio identificati personaggi da operetta che irrorano auto e pedoni...!

Mascherine zero, tamponi zero e prevenzione sotto zero, però abbiamo serenate, video effettuati col drone acquistato per scovare frodi e abusi, ovetti e gelati a profusione, il tutto pagato da noi...!

Ah, come dimenticare il pregresso dei saggi reattivi per una tenda da campeggio in un'area probabilmente inquinata a vari livelli:

siamo a 360 mila euro meno in questa inutile competizione persa alla grande nonostante i pedinamenti e le altre stronzate...!

Anche le emissioni nocive che fanno sballare le centraline avellinesi da mesi sono trasportatori di virus, e il sindaco si balocca in tutt'altro perché non gli interessa far cessare gli abbruciamenti.

A pensar male non ci vuole molto, come accade considerando  che D'Agostino si permette di appropriarsi indebitamente di strade e marciapiedi da mesi e mesi e ancora nessuno gli fa il culo, imponendogli l'immediato ripristino dei luoghi e il sequestro del cantiere...!

Maria Perrino gestisce un negozio d'abbigliamento a Grottaminarda, non a Milano o New York, come preferirebbe Feltri, un vecchio rimbambito che fa il giornalista ad mentula canis, eppure la signora ha regalato costosi abiti da sposa a dottori e infermiere degli ospedali di Avellino e Benevento che convoleranno a nozze nei prossimi mesi: 

i nostri amministratori sono scomparsi e nessuno di loro, onorevoli e senatori compresi, neanche per un attimo ha pensato di contribuire alla ripresa, mettendo mano alla tasca o almeno intervenendo per far sì che avessimo ogni protezione idonea al momento.

Il dottore Anna Marro consigliere nel Cda dell'azienda consortile Piano di Zona insieme al Direttore generale Raffaele D'Elia e al consigliere comunale di Pratola Serra, Antonio Aufiero, sono pronti ad adire le vie legali contro il nostro beneamato Giangi affaccendatissimo in serenate e trasporti pacchi e paccotti, diremmo...!

Evidentemente qualcosa non gratifica il felice e sorridente sindaco del Capoluogo che è il presidente del Consorzio e allora, come si fa nelle migliori famiglie di appezzottati della politica, fanculo ai servizi sociali che non hanno di che spendere, fanculo a ogni attività statutaria del Pdz, faculo a chi aspetta e si è impegnato perché possano essere finalmente forniti servizi alla Comunità: 

date a Cesare quel che è di Cesare, sennò 'stò Rubicone non si oltrepassa...!

Non vi sono parole per qualificare questo personaggio che ci spiegherà se è vero che la Mercedes in suo possesso l'ha avuta in omaggio dal concessionario D'Agostino: 

basterebbe che alla fattura allegasse l'assegno di pagamento o l'eventuale contratto con la finanziaria che gli avrebbe agevolato l'acquisto con gli estratti conto bancari dei pagamenti, per non incorrere in un conflitto d'interessi grande quanto una casa...!

Mah, ancora troveremmo gente che ritenga questo sognatore fin da bambino capace di risolvere uno che sia uno problema della città...?

Ritenevamo che il decrescendo amministrativo iniziato con Pino Galasso fosse giunto al suo massimo con Paolo Foti, purtroppo però dobbiamo constatare che il detto che non c'è mai fine al peggio dovrebbe essere apposto sulla facciata comunale, per trarne un esempio per quei giovani che si cimenteranno a un avvicinamento istituzionale.

RDM


1 commento:

  1. Bollettino irpino siete ridicoli e soprattutto infantili
    Non sapete su cosa appigliarvi
    Scrivete 55.000 abitanti 35 contagi......
    Poveri noi che abbiamo questo tipo di giornalismo

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