Maraia, Grassi oggi della Lega, Sibilia, Gubitosa e Pallini, gente inutile che vi ha dato un saggio delle proprie capacità e dell'amore che porta per questa terra.
Fantasmi riuniti nello stesso Castello con i consiglieri e gli assessori del Comune che insieme ai vari Preziosi, Cipriano, Giordano e compagnia, sono evaporati in una nuvola puzzolente di cui la Comunità farebbe bene a ricordarsi, anche se l'avellinese, lo sappiamo, si vende per un piatto di lenticchie.
Vorremmo ricordare che oggi è Sabato Santo 11 aprile, siamo nel 42esimo giorno dalla recrudescenza del virus e il sindaco si diverte, forte anche della solidarietà del nulla politico che questa provincia sforna a iosa ultimamente:
Carlo Sibilia e Gianfranco Rotondi si sono congratulati con Giangi per aver realizzato un imbroglio con soldi pubblici.
I media locali stanno riportando l'attività di test rapidi farlocchi, iniziata da un paio di giorni su Campo Genova, e costata al contribuente circa 30 mila euro:
ignorare che l'Alpha Pharma intenda denunciare appena le cose torneranno nella normalità il Comune, per aver utilizzato falsamente nella documentazione ufficiale, il nome dell'Azienda che invece non ha alcun rapporto con l'amministrazione avellinese, riteniamo sia gravissimo, ma pare che questo interessi a pochi...!
Art. 2 – Oggetto e finalità delle Linee Guida: le linee guida contengono misure che seguono la logica della precauzione ed attuano le prescrizioni del legislatore e le indicazioni dell’Autorità sanitaria. Fatti salvi tutti gli obblighi previsti dalle disposizioni emanate per il contenimento del COVID-19. In tale ottica, le presenti Linee Guida disciplinano le modalità “di screening mirato” effettuato attraverso il test rapido (VivaDiag COVID-19 IgM/IgG Rapid Test), previsto per tutti coloro che, clinicamente, da almeno 3-5 giorni, manifestano una sintomatologia suggestiva da infezione da COVID-19 (febbre maggiore di 3,5 - tosse, sintomi da raffreddamento, astenia, etc.), con priorità per coloro che, alla luce di una specifica intervista, risulteranno essere venuti a contatto con i pazienti infetti.
Non ci pare che le auto in fila a Campo Genova, siano piene di gente che da 3/5 giorni manifestino una sintomatologia...tosse, raffreddamento, febbre...
Insomma, siamo ancora una volta dinanzi a plateali atteggiamenti di aggiramento delle regole che come nel caso dei buoni alimentari, lasciano l'amaro strascico di un'istituzione inaffidabile.
Ordine dei medici, politici, Irpinambiente, e chi più ne ha, si sottopongono o coadiuvano i lavori su un'area inidonea e che a quanto pare, secondo alcune testimonianze, nasconda finanche materiali cancerogeni occultati in fretta e furia da una pavimentazione costata 300 mila euro...!
Abbiamo pubblicato un video breve ma esplicativo delle approssimate disinfezioni che partivano da un furgone arrugginito e certo non sanificato per la bisogna;
arrivavano sulle auto e non sulle pavimentazioni, e la svogliata strafottenza dei cosiddetti operatori non lesinava dal colpire anche le persone.
Carmine De Angelis, il sindaco di Chiusano San Domenico, si è preoccupato di fornire mascherine e disinfettanti intanto che si approvvigionava dei test covid quelli veri, per i cittadini;
e gli abbruciamenti che fanno aumentare le polveri sottili e l'inquinamento, coadiuvano la diffusione dei contagi, ma sarebbe poco enfatico evidentemente, da raccontare davanti a una telecamera o un microfono, e il sindaco insieme alla Polizia Municipale, se ne disinteressa.
Tutto il resto non conta, solo pulviscolo per gli occhi perché nessuno ci capisca molto, e Giangi alla fine potrà continuare a autincensarsi come sa fare bene, raccontando altre frottole e infinocchiamenti.
Tant'è, e chi volesse confutare punto per punto è ben accetto, ma con fatti seri non con le solite chiacchiere da tifoso di cui abbiamo la pancia piena.
RDM
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