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sabato 7 marzo 2020

Avellino: il sindaco gareggia con i mercatari a spese della Comunità...!

 Risultato immagini per sindaco spendaccione angri
Angri.
Sui cantoni della cittadina salernitana apparvero questi  manifesti per stigmatizzare l'ignominia di un sindaco che per meri ritardi, perdeva i contributi regionali:

Festivallo ha iniziato proprio così il suo mandato, rinunciando a un contributo di 200 mila euro in Regione per la sua supponte arroganza, e di lì uscite a gogò senza freni.

Giangi è un uomo turbato, pieno di sè; 

se avesse un minimo di lucidità, avrebbe almeno preso in considerazione le tante contestazioni sulla scelta di Campo Genova.

L'impraticabilità per il traffico che ostacolerebbe perfino le ambulanze del vicino ospedale e l'oggettiva mancanza dei parcheggi superano alla grande, quella burocratica dell'assenza dei pareri sanitari riportati nella sentenza che invece si vorrebbe aggirare.

Il nostro amato sindaco dopo aver speso soldi dissennatamente, senza pensare un attimo alle conseguenze e all'opportunità, si è incaponito come un ragazzino attingendo ancora a denaro pubblico, per pagare un avvocato costosissimo, nonostante un affollato ufficio legale comunale che se ritenuto incapace di difendere l'amministrazione, non si capisce perché continui a esistere.

Ad oggi, nessuno fra i tanti consiglieri gli rimarca il fatto che l'area primordiale ha ricevuto perfino 700 mila euro dalla Regione, per il miglioramento con opere poi mai realizzate mentre ricopriva la carica di vice sindaco con Galasso, e né quale sia la ragione vera dello spostamento che al momento resta quella D'Agostino...!

Insomma questo signore non può continuare con una svendita fuori controllo della città, spalleggiato da un assessore che dovrebbe fare qualcos'altro visto che s'inventa crediti inesigibili o parzialmente recuperabili come fossero già in cassa, quali le cartelle esattoriali prodotte, gonfiate e divulgate a piacere.

Tre milioni e mezzo per la vendita dello stabile comunale, trecentomila per l'Asilo Patria e Lavoro, sono dati che non hanno riscontri signor assessore Cuzzola, e se Giangi resta quello sprovveduto che ci pare di conoscere, lei sta operando una specie di circonvenzione d'incapace a parer nostro, certo, ma se tanto ci darà tanto, pochi giorni ancora e scopriremo la verità appena la Corte dei Conti valuterà le risposte che il Comune saprà dargli.

E finiamola con queste rinascite a piè sospinto di qua e di là, ora pure il Victor Hugo sarà preda di Gianfestino che pare abbia in testa solo operazioni dal grande respiro economico e mai quelle che servono ogni giorno: 

i parcheggi, gli allagamenti e le strade piene di buche che si riempiono d'acqua per una doccia fuori programma agli sfortunati pedoni, sono il termometro dell'attenzione che l'amministrazione presta per il territorio che deve continuare a fornire un'immagine indecorosa.  

E allora, basta con i voli pindarici, e lo scriviamo anche per qualche consigliere amico che si sforza di andare dietro al visionario in fascia tricolore, i cittadini hanno bisogno che la Polizia Municipale faccia il proprio dovere in modo costruttivo e finora non ci pare proprio, che il verde venga rivitalizzato e il codice della strada rispettato. 

Il resto sono chiacchiere al vento per le paginate dei giornali che tanto piacciono a chi non abbia altro a cui attendere e se si mettesse un pò d'ordine e si desse importanza alla sicurezza, Arvonio, avremmo meno vetrine frantumate e qualche auto senza appoggi di legno ma con i propri cerchi e gomme..!

RDM







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