Carmine De Angelis
Siamo in difficoltà quando dobbiamo enumerare le
incredibili assenze della politica avellinese finanche dinanzi a una catastrofe
di questa portata, ancor più guardando quali siano le attività di altre realtà:
il
primo cittadino di Chiusano San Domenico, Carmine De Angelis, dopo aver
consegnato gratuitamente le mascherine ai chiusanesi, ha iniziato a monitorare per una strategia di contenimento gli asintomatici con test veloci anti
coronavirus.
Scrive
Rocco Guerriero:
prima che esplodesse nella sua drammaticità la diffusione
del virus a Benevento erano stati già predisposti locali dedicati, acquistate
mascherine, camici, visiere e tutto l'occorrente per il personale medico e
paramedico.
Addirittura
al San Pio era stata acquistata una sanificatrice ai raggi ultravioletti in
grado di sanificare in pochi minuti gli ambienti.
Noi in
città restiamo ai video sconclusionati di Giangi che ulula al mondo intero la
propria esaltazione mentre attoniti, ci acccorgiamo che nessuna disinfezione,
mascherina o pacco alimentare raccontato nei proclami ha avuto seguito.
E nè
l'amico per la pelle D'agostino abile ad appropriarsi delle strade comunali, ha voluto
fare qualche donazione al Comune che lo sta arricchendo ulteriormente anche a
scapito del bene della cittadinanza.
La
sofferenza è tanta, racconta uno dei dottori in prima linea, vedere gente ormai destinata al peggio
scuote mente e cuore, ma non abbiamo tempo per piangere perché arriva il nuovo
malato e sappiamo che chi muore lo farà da solo senza la presenza amorevole di un figlio o un parente, e la morte ci accompagna nei nostri incubi
ogni notte:
non so
se continuerò a essere medico dopo questa esperienza...!
E
allora, sindaco Gianfestino, ha sempre voglia di concorsi a premi o per un
momento vorrà pensare che quei ragazzi bresciani impegnati a creare dei
respiratori dalle maschere da sub, con stampanti 3D perché hanno sentito forte
l'esigenza di aiutare, di fare qualsiasi cosa pur di non restare a guardare, siano un esempio da seguire..?
E lei
Giangi, vuole incominciare seppure in netto ritardo, a operare per la sua
città mettendo da parte le stronzate...?
Dove
sono gli abilissimi sociologi
delle Politiche sociali, ci chiediamo ancora, sono in giro a visitare i
soggetti a rischio di cui stiamo scrivendo senza mai interessarla, o impegnati
in altro che non è dato sapere..?
Beh, a
Roma quel ragazzo ha decapitato la mamma e ferito la sorella;
lei,
Gianfestino, aspetta qualche incidente o potrebbe pensare che forse sarebbe
meglio incominciare a fare il suo mestiere...?
RDM
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