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martedì 31 marzo 2020

Avellino attende il proprio destino mentre il sindaco vagheggia..!

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protocollo
paziente in meno
anticipiamo il virus lo pediniamo e lo catturiamo
il modello Corea è altro

Il vostro sindaco è con voi, ripete fino allo sfinimento Giangi nei suoi leggendari video che presto faranno parte degli Archivi di Stato, nessuno rimarrà solo, il mantra, domani partirà il progetto, la volgare triste e vacua ripetizione di promesse non mantenute: 

è vero Giangi che i test saranno consegnati il 15 aprile, e il suo inseguimento con pedinamento con cattura e festeggiamento finale, lo dovrà eseguire con i topi che da sempre tormentano Avellino?

Stiamo attendendo sindaco, la disinfezione delle strade che sarebbe dovuta avvenire la scorsa settimana, come la consegna dei pacchi alimentari di cui nessuno ha visto l'ombra, nei quali avrebbe potuto inserire le mascherine di cui tutti hanno urgenza; 

ma lei che ha un bel numero di fedelissimi che non guardano al di là del proprio naso immaginando un film che non sarà mai girato, si sente nel giusto e s'immerge ancora e ancora in una melma di fesserie che la porteranno al manicomio.

Quindi colpevolmente il supporto di queste menti eccelse, la spinge a continuare nelle sue ulteriori uscite di testa che raccontano di protocolli da pazienti in meno, pedinamenti e catture di virus che la relegano e ci relega tra gli idioti nazionali.

Faccia il sindaco, piuttosto, non con le sue autocelebrazioni, lei al momento sta solo affossando Avellino e i suoi riferimenti telefonici da chiamare per avere un sostegno, sono l'ennesima presa per i fondelli a una città che forse merita questo e altro.

Lei non ha i numeri intellettivi per ricoprire il ruolo che le hanno regalato elettori incauti o vile compendio dello stato comatoso di questa terra, e se e quando dovesse ricevere quei 350 mila e dispari che un Governo simile al suo, le ha promesso, cerchi di evitare di usarli per la sua campagna elettorale premiando solo gli amici, perché si ricordi che noi saremo vigili.

Dopo quasi venti anni di presenza costante al Comune nessuno s'è mai accorto di un suo pensiero intelligente, di un'idea o un'azione degna d'essere ricordata: 

ha messo insieme una giunta d'incapaci scappati di casa che le ricordano quotidianamente quali siano le sue capacità, sindaco e come si sa, non basta un cappello per far diventare generale qualcuno: 

quando incominceranno ad assaltare i vecchi e le loro buste della spesa, l'Inps e le banche come sta avvenendo in tante città italiane, chiameremo Arvonio...?

RDM



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